Dall'Italia  Thu, 18 Apr 2024 19:57 La premier Meloni visita il Salone del Mobile: la diretta video - La premier Meloni visita il Salone del Mobile: la diretta video La presidente del Consiglio a Milano - CorriereTV    Thu, 18 Apr 2024 13:36 Il papato di Francesco tra segreti e trasparenza - Il papato di Francesco tra segreti e trasparenza Le “Conversazioni del Corriere” riservate in esclusiva ai nostri abbonati - CorriereTV    Wed, 10 Apr 2024 12:40 L'esplosione alla centrale idroelettrica, il racconto degli inviati del Corriere della Sera - L’esplosione alla centrale idroelettrica, il racconto degli inviati del Corriere della Sera L’incidente avvenuto a quaranta metri di profondità - CorriereTV    Fri, 29 Mar 2024 11:39 Pact4Future: Planet II - Pact4Future: Planet II L’ultimo appuntamento di Pact4Future 2024: in diretta streaming dall’Università Bocconi la serata del 28 marzo - CorriereTV    Thu, 28 Mar 2024 12:59 Pact4Future: Planet - Pact4Future: Planet In diretta streaming e da Sala Buzzati dalle ore 15, l’ultima giornata di eventi riguardante Pact4Future: tema Planet e sostenibilità. - CorriereTV    Wed, 27 Mar 2024 11:41 Pact4Future, People: la diretta video del terzo appuntamento - Pact4Future, People: la diretta video del terzo appuntamento In diretta streaming alle ore 12, il terzo appuntamento di Pact4Future. - CorriereTV    Mon, 25 Mar 2024 11:42 Cuneo, due escursionisti bloccati a 2200 metri: davanti a loro il vuoto. Lo spettacolare salvataggio in elicottero - Cuneo, due escursionisti bloccati a 2200 metri: davanti a loro il vuoto. Lo spettacolare salvataggio in elicottero Erano impossibilitati a procedere sulla Rocca Provenzale, in provincia di Cuneo. - LaPresse/AP    Mon, 25 Mar 2024 10:53 L'incidente in A1 del pullman Flixbus: la coda in strada e il mezzo inclinato sul guard-rail - L’incidente in A1 del pullman Flixbus: la coda in strada e il mezzo inclinato sul guard-rail La vittima un 19enne, passeggero di un bus in direzione Roma - LaPresse/AP    Sun, 24 Mar 2024 22:19 La sorella del boss Capriati: «Decaro ed Emiliano? Mai visti» - La sorella del boss Capriati: «Decaro ed Emiliano? Mai visti» Così Lina Capriati: «Non è mai venuto qui» - LaPresse/AP    Sun, 24 Mar 2024 16:49 Sesto San Giovanni, il flash mob per rievocare gli scioperi che nel 1944 bloccarono le fabbriche - Sesto San Giovanni, il flash mob per rievocare gli scioperi che nel 1944 bloccarono le fabbriche All’epoca dell’occupazione nazi-fascista lo sciopero non era un diritto - Corriere Tv    Sun, 24 Mar 2024 14:05 Il Papa in piedi e in silenzio: non legge l'omelia e la piazza resta in attesa - Il Papa in piedi e in silenzio: non legge l’omelia e la piazza resta in attesa Il video del momento in cui Francesco, affaticato, rinuncia alla lettura - Corriere Tv    Sun, 24 Mar 2024 13:54 Silvio Berlusconi e le ultime lettere su Forza Italia: ecco cosa ha scritto - Silvio Berlusconi e le ultime lettere su Forza Italia: ecco cosa ha scritto Il documento esclusivo scritto due giorni prima della morte - Corriere Tv    Sat, 23 Mar 2024 21:58 Roma, tensione al corteo antagonista: assaltato supermercato - Roma, tensione al corteo antagonista: assaltato supermercato L'azione al termine della manifestazione per Ilaria Salis - AGTW    Sat, 23 Mar 2024 20:25 Emiliano: «Decaro minacciato, così lo portai dalla sorella del boss». Poi la precisazione: «Io frainteso» - Emiliano: «Decaro minacciato, così lo portai dalla sorella del boss». Poi la precisazione: «Io frainteso» Fa discutere La testimonianza del governatore della Puglia, in piazza insieme a migliaia di persone per dimostrare solidarietà al sindaco di Bari - CorriereTV    Sat, 23 Mar 2024 20:02 Salvini infastidito dalla musica: «Mettete qualcosa di diverso, questa è da ricovero» - Salvini infastidito dalla musica: «Mettete qualcosa di diverso, questa è da ricovero» Nelle immagini dell’agenzia Dire un momento della convention di Roma - CorriereTV    
Artemisium News
28/08/2019
STORIE DI ROSPI, DI ANTENATI E DI RITORNI
di Mario De Capraris

 

 

Quando lo raggiunsi, Sebastiano, che ormai era pratico del posto, mi diceva quello che aveva imparato:

“Noi meridionali siamo fatti che appena ‘azzoppiamo’ nella città settentrionale ci mettiamo a fare i test. Cacciamo il fazzoletto e ci soffiamo dentro per fare il test dell’aria. Facciamo il test del sole quando ci mettiamo a guardare in su e diciamo: - Sembra un sole malato. - Stiamo sempre a fare i paragoni con quello che abbiamo lasciato al Sud. Ma questa è una zona industriale. È logico che non potrà mai competere con i nostri posti meridionali.”

Le prime volte, che era estate, tentando di sfuggire alla calura mi portava lungo il fiume a cercare i rospi. Li cercava perché diceva che dove c’erano i rospi l’acqua era pulita e poteva fare il bagno. Alla fine ne trovammo uno, però Sebastiano disse che chissà come ce l’aveva fatta a non morire e così comunque non fece il bagno. Poi un giorno disse che il prossimo treno per il Sud l’avrebbe preso per andare a sposarsi. La ragazza da sposare non la conosceva ancora, ma l’avrebbe trovata al momento. E siccome mi vedeva perplesso poiché pensavo che per sposarsi bisogna almeno essere innamorati, disse:

“Io sono uno che ha bisogno di parlare in dialetto. Una di qui non mi capirebbe.”

Per lui il matrimonio era tutto lì: una questione di dialetto.

Così un sabato sera prese il treno e la mattina dopo mi fece chiamare al telefono del bar sotto casa. Prendo la cornetta:

“Pronto?”

“Senti, sono ad Accadia” disse con voce emozionata “devi venire subito. Mi sposo.”

Non era manco arrivato che già si sposava. Così partii la sera con la nebbia che si poteva tagliare col coltello e arrivai ad Accadia con un sole che spaccava le pietre. Mi fecero conoscere i nonni, gli zii, le sorelle, i cugini. Io li guardavo, i parenti, e, che strano, assomigliavano tutti ai miei parenti, uguali ai miei nonni, ai miei zii, ai miei cugini. Si puo’ dire che erano i miei parenti. Era gente che lavorava in campagna. Per lo sposalizio fecero una tavolata all’aperto tra il gruppo di masserie e mentre aspettavamo gli sposi osservavo i miei “parenti”, abbronzati da lavoratori all’aperto, i vecchi col vestito nero e la camicia bianca per la cerimonia e, essendo magri, ci andavano larghi tanto che il vestito sembrava di un altro. Poi col fare flemmatico paesano che ben conoscevo, uno di loro mi disse:

“Di dove sei?”

“Di Sant’Agata” risposi.

“Tuo padre che mestiere fa?”

“Ha lavorato in campagna.”  E che mio padre avesse fatto il loro stesso mestiere li rendeva felici, ma sentivo che non approvavano che avessi lasciato il loro mestiere e la campagna. Sapevano che vivevo al Nord per cui mi chiesero:

“Ma tornerai qui, ai tuoi posti?”

Io alzavo le spalle, sebbene fossero domande che mi facevano piacere, e sorridevo senza dire niente. Sarebbe stato troppo lungo spiegare che eccome se volevo tornare, ma non era più possibile. Come potevo mai tornare se il mio posto era altrove? Al che loro facevano le smorfie e dicevano:

“Ma come? Non sei sicuro di tornare? Devi tornare.”

Quei vecchi avevano la capacità di risvegliare un sentimento che credevo ormai sopito. Erano quelle le persone che mi piacevano più di tutte, perché insegnavano a tenere vive le proprie radici. Mentre parlavano calmi e ieratici ebbi l’impressione come se si fossero materializzati tutti i miei antenati che chiedevano il mio ritorno. Quel giorno capii che dovevo tornare, fosse stato anche l’ultimo giorno della mia vita. Me lo chiedevano i miei antenati. Arrivarono gli sposi e mangiammo così, sulla tavolata, all’aperto, forse come si era sempre festeggiato da secoli in campagna. Com’era bello il mio sole, la mia aria, il mio cielo. Qui la vita aveva un senso.

Mi invitarono ad entrare nella masseria e – sarà stato l’odore familiare tra il fresco umido e la semioscurità, l’odore del camino dai tizzoni spenti, forse quello della cacca essiccata di gatto o piuttosto la cacca fresca di gallina – fatto sta che fui preso da un groppo alla gola: mi sembrava di essere entrato nella mia masseria di San Pietro Ursitano. E d’un tratto mi fu chiaro ciò che non avevo mai capito: avevo cercato di che vivere da qualche parte nel mondo e non mi ero reso conto che a casa mia, in campagna, avevo la vera ricchezza.   
Facebook Twitter Google+
Autorizzazione del Tribunale di Foggia n.20 del 20 settembre 2006
Direttore Responsabile Samantha Berardino



Quotidiano di Video Informazione on-line. Direttore Responsabile: Samantha Berardino
Reg.Trib. di Foggia n.20 del 20 settembre 2006. Tutti i diritti sono riservati.
Direzione e Redazione: Via G.Garibaldi, 44 - 71028 Sant'Agata di Puglia (FG) Tel. +39 0881 984319 - +39 368 7216910
La collaborazione a qualsiasi titolo deve intendersi gratuita.
Segnalazioni: Leonardo Capano redazione@santagatesinelmondo.it

Tutto il materiale presente in questo sito è strettamente riservato - è vietato l'utilizzo dei contenuti del sito senza l'autorizzazione dei gestori. Privacy Policy | Cookie Policy