Noi santagatesi siamo intelligenti ,scaltri e ,nonostante questi "doni,non saremmo riusciti a realizzare sogni irrealizzabili, se fossimo rimasti nel nostro paese.
Il paese dagli anni 50/60 si è spopolato a causa della massiccia emigrazione verso le città industrializzate del Nord:Torino,Milano ed altre.
Alcuni sono emigrati verso la Svizzera e Germania,da non dimenticare quelli che hanno varcato l'Oceano.
Tutti siamo riusciti ad occupare posti di lavoro che ci hanno dato la possibilità di cambiare tenore di vita.
Lasciare il paese natio con tutti gli affetti e i ricordi non è stato semplice ne' indolore,ma quale l'alternativa? 
La questione meridionale era rimasta irrisolta dopo le due guerre:al Nord grandi complessi industriali,al Sud grande povertà perché l'agricoltura non era sufficiente a sfamare una popolazione in cui la natalità era elevatissima:dieci/undici figli per ogni famiglia.Tutti o quasi a distanza di tanti anni siamo riusciti anche a dare un avvenire ai nostri figli.Leonardo Capano , ha voluto fortemente senza demordere ricordare questa emigrazione con un bassorilievo per tramandare ai posteri un evento storico che ha cambiato la vita di tutti noi.Grazie Leonardo a te e a tutti tutti quelli che hanno contribuito alla realizzazione.Le iniziative ci sono ,anche se non sono di facile condivisione.Ho apprezzato molto l'iniziativa di partecipare al Salone internazionale del gusto di Torino per far conoscere i prodotti tipici del nostro paese .Un ringraziamento al Sindaco Gino Russo ,agli assessori,alla famiglia Orlandella e a tutti gli altri Santagatesi che hanno sostenuto questa iniziativa.
L'amarezza? Perché polemizzare sempre su qualsiasi cosa si fa? La perfezione non e'nostra.!!!,Applaudiamo per quel che si fa ovvero che fanno gli altri conterranei oppure "rimbocchiamoci le
maniche "Buona salute a tutti