Nella giornata di oggi nelle chiese spogliano gli altari e “attàcchene re cambène”.
Queste restano in silenzio fino a Pasqua, quando Cristo risorge e perciò le sciolgono in segno di festa.
In alcuni posti le legavano veramente, in modo che neanche il vento potesse provocarne il suono.
Ràgani e rangasce sostituiscono il suono delle campane.
I falegnami del paese le costruivano per l’occasione di varie forme e dimensioni e venivano fatte suonare in chiesa e portate nella processione del Venerdì Santo