Il Foggia apre le feste e centra il primo obiettivo stagionale. Fa sua a Cittadella la Coppa Italia di Lega Pro e guarda all' Immediato futuro in campionato con grande ottimismo. I rossoneri sono andati oltre la gestione del 4-1 della partita d'andata e hanno comunque provato a vincere. Le otto reti. Al 17' Gerbo in percussione è atterrato da Donazzan, Prontera indica il dischetto. Iemmello fulmina il portiere di casa Vaccarecci. Tre minuti ed il Cittadella pareggia con Coralli che infilada sotto misura Micale. Ma il Foggia non pensa solo a difendere il vantaggio accumulato all'andata e si riporta in vantaggio con Floriano che in contropiede raccoglie una splendida assistenza di Iemmello e fa 2-1. Due minuti ed il Foggia segna ancora dagli unidici metri con Iemmello (penalty concesso per un netto fallo di mani in area di Lora). Ma arriva un rigore anche per i veneti per un fallo di mani di Chiricò. Dal dischetto Coralli Non sbaglia. La partita diventa elettrica con qualche scambio verbale al limite tra le due panchine. Al 41' il Cittadella raggiunge il pari con Cappelletti che infila di testa Micale su calcio di punizione di Sgrigna. Si va al riposo sul 3-3. Nella ripresa continuano i fuochi d'artificio. Al 55' i patavini si portano in vantaggio con Minesso che fulmina con uno splendito destro Micale. Un giro di lancette ed il Foggia rimette tutto nuovamente in equilibrio. Merito di Mino Chiricò, che parte palla al piede e dai 20 metri libera un sinistro straordinario con palla a giro nel sette alla destra di Vaccarecci. 4-4. Un risultato che resta fino alla fine, nonostante un paio di mega palle gol per i rossoneri. Al triplice fischio festa grande sotto la curva che accoglieva i circa 1000 tifosi rossoneri. Coppa alla mano. ... E alla fine scoppia la festa anche in città
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