Foggia, 19 marzo 2016.
Un super Iemmello cala il poker e sconfigge l’Ischia (4-2). Ma il tutto accade solo nel finale. Si perché il Foggia ha fatto di tutto per complicarsi la vita. Dopo il doppio vantaggio griffato Iemmello, ha prima consentito agli ospiti di dimezzare lo svantaggio e poi, verso la mezzora della ripresa, ha letteralmente regalato su un piatto d’argento il calcio di rigore del 2-2. A gara quasi conclusa ci ha pensato ancora il “Re” a mettere a segno altre due reti che hanno definitivamente spento qualsiasi velleità dell’Ischia. Che comunque, pur dimostrando di valere le zone basse della classifica, ha capitalizzato al massimo le uniche occasioni capitategli a tiro. E stava assaporando il gusto di poter portare a casa un insperato pareggio. Per fortuna dei satanelli, ci ha pensato Iemmello. A determinare la vittoria e ad evitare le ripercussioni negative che avrebbero fatto seguito in caso di mancata vittoria. Che avrebbe escluso i rossoneri anche dalla lotta per la conquista di un posto nei playoff. I tre punti invece mantengono intatte le speranze di poter accedere agli spareggi ma il Foggia ha confermato il momento non proprio positivo. E se non dovesse cambiare registro, difficilmente potrà raggiungere l’ultimo obiettivo possibile. C’è un clima surreale allo Zaccheria. La sconfitta di Messina che ha praticamente estromesso il Foggia dalla promozione diretta ha indotto la tifoseria ad attuare lo sciopero del tifo per i primi 10’ di gara. Pubblico in silenzio e tutta la “Nord”, spalle al campo, è rimasta in silenzio esibendo uno striscione di poche parole ma molto eloquente. Nel frattempo il Foggia ha trovato il gol del vantaggio con Iemmello (10’) abile nell’inserimento sul cross di Angelo ad nell’infilare Iuliano. In precedenza Di Vicino (1’) aveva tentato di sorprendere Micale. Ed Agnelli (7’) di testa dagli sviluppi di un calcio d’angolo ha sfiorato il palo. Nell’undici anti-Ischia Mister De Zerbi ha optato per alcune esclusioni eccellenti. In cabina di regia c’è Riverola. Quindi né Vacca, né Quinto, né Coletti. Tutti relegati in panchina. In attacco al fianco di Iemmello ci sono Chiricò e Floriano. Per la prima volta il tecnico foggiano rinuncia a Sarno. Il Foggia lavora molto ai fianchi. Sulle corsie esterne le sovrapposizioni degli esterni “bassi” creano diversi grattacapi alla retroguardia dell’Ischia. Floriano (20’) semina avversari ma poi colpisce il palo. Tenta ancora due volte (21’ e 24’) la via della rete ma Iuliano si oppone con bravura. L’estremo difensore isolano deve però arrendersi sul doppio tentativo di Iemmello (30’) che, dopo il primo tentativo andato a vuoto, lo fulmina con una gran conclusione. Nemmeno il doppio vantaggio riesce a “scongelare” il freddo pubblico dello Zaccheria. Invece, sotto di due reti, si sveglia Mister Porta che inserisce un’altra punta: l’attaccante Pepe (32’) al posto di Pistoia. Il neo entrato lo ripaga immediatamente realizzando il gol che riapre le sorti della gara. Sul cross di Kanoute interviene Micale smanacciando male e la sfera giunge nei pressi di Pepe (35’), che di testa insacca. Il gol del 2-1 riaccende l’Ischia anche se non succede più nulla di rilevante fino al duplice fischio del Sig. Capone. E così si riprende nella seconda frazione. Per oltre 20’ il buio totale con le due formazioni che non riescono a combinare niente di buono. Il Foggia continua, ma in modo sterile, nel tentativo di mantenere il possesso palla in attesa di trovare il varco giusto per le punte. L’Ischia dal canto suo, dopo aver effettuate tutte e tre le sostituzioni, alza di qualche metro il proprio baricentro ma non riesce ad impensierire la retroguardia rossonera. La prima volta che il Foggia affonda con convinzione sfiora la terza marcatura. Angelo pennella per Chiricò (25’) ma il tiro di questi al volo sorvola di poco la traversa. Ma ciò che accade al 27’ ha dell’incredibile. L’Ischia parte in contropiede e palla al piede con Kanoute. La lunga corsa dell’attaccante isolano è fermata fallosamente da Loiacono. Ed è calcio di rigore. Lo stesso Kanoute (29’) s’incarica della battuta e spiazza Micale. Incredibile ma vero: è 2-2. Il Foggia è disorientato e, nonostante gli ingressi di Vacca e Arcidiacono, si riversa nella metà campo degli isolani con foga ma con tanta confusione. Vacca (36’) ha la palla-gol del sorpasso ma Iuliano si salva in angolo. E anche Angelo (39’) dalla lunga distanza prova a sorprendere Iuliano che respinge ancora. Nei concitati minuti finali, l’Ischia prova in tutte le maniere di far trascorrere i minuti per portare a casa il prezioso pareggio. Irretendo gli avversari e lo spazientito pubblico presente. E, quando meno te l’aspetti il Foggia trova il gol del 3-2. Fa quasi tutto Gerbo compreso il confezionamento del prezioso assist per Iemmello (45’) che fionda in rete. L’Ischia non ci sta e si protende in attacco alla ricerca disperata del 3-3 ma due minuti più tardi perde pallone proprio ad opera del “Re” che s’invola dalla propria metà campo e, giunto davanti a Iuliano, lo fulmina. E’ il 4-2, merito di un immenso Iemmello autore del poker che vale la vittoria. Vittoria salutare che mantiene in vita il “malato” Foggia.
FOGGIA – ISCHIA 4 – 2
Marcatori: 10’ e 30’ p.t. Iemmello, 35’ Pepe, 29’ s.t. Kanoute (rig.), 45’ e 47’ Iemmello.
Foggia: Micale 5, Angelo 7,5, Di Chiara 6, Agnelli 6, Loiacono 5, Gigliotti 5.5, Gerbo 7.5, Riverola 6.5 (28’ s.t. Vacca 6), Iemmello 9, Chiricò 6.5 (28’ s.t. Arcidiacono 6), Floriano 6 (20’ s.t. Sarno 6). A disp.: De Gennaro, Agostinone, Coletti, Quinto, Lodesani, Sainz-Maza, Lauriola. All.: R. De Zerbi 6.
Ischia: Iuliano 6, Florio 5.5, Pistoia 5 (32’ p.t. Pepe 6), Savi 5, Filosa 5, Spezzani 5, Kanoute 6.5, Di Vicino 6, Aladje Gomes 5.5, (15’ s.t. D’Angelo 5), Palma 5 (1’ s.t. Acampora 5), Armeno 5. A disp.: Modesti, Guarino, De Palma, Porcino, Passariello, Manna, De Clemente. All.: A. Porta 5.
Arbitro: Antonio Di Martino di Teramo 6.
1°Ass.: Pierluigi Mazzei di Brindisi 6.
2°Ass.: Michele Falco di Bari 6.
Note: serata gradevole. Terreno in ottime condizioni. Spettatori 5.000 circa. Ammoniti: Sarno (F), Aladje Gomes, Iuliano (I). Angoli: 10 - 0 per il Foggia. Recuperi: 1’ e 5’.
Nella foto un tentativo di Iemmello