Saranno otto i centri dei Monti Dauni che prenderanno parte all’edizione 2016 della disfida del soffritto che si terrà domani nella suggestiva cornice di Gesualdo nella verde Irpinia. La decima edizione vedrà ben 18 concorrenti tra Irpinia e Daunia che si sfideranno sul tradizionale piatto invernale costituito da tocchetti di carne di maiale soffritti con peperoni all’aceto ed altri aromi. Per i Monti Dauni scenderanno inlizza Monteleone di Puglia, Celenza Valfortore, Troia, San Marco la Catola, Sant’Agata di Puglia, Bovino, Orsara di Puglia e Rocchetta Sant’Antonio. Mentre sul versante irpino prenderanno parte alla competizione: Ariano Irpino, Bonito, Carife, Flumeri, Grottaminarda, Melito Irpino, Paternopoli, Taurasi, Teora e i padroni di casa Gesualdo. Un bell’appuntamento enogastronomico e culturale organizzato da SlowFood Campania, in particolare dalla Condotta Irpinia colline dell’Ufita e Taurasi in collaborazione con la condotta Monti Dauni. Naturalmente alla grande festa tanto buon cibo ma non solo. L’evento è basato sul buon Soffritto di Maiale, animale che ha costituito per anni il principale sostentamento alimentare di intere comunità contadine irpine e daune. Il maiale era allevato in tutte le famiglie contadine e l’uccisione era poi una grande festa accompagnata dalla produzione di prodotti e piatti tradizionali.

Oltre al soffritto ai visitatori sarà data la possibilità di degustare la colazione contadina, ossia un piatto tipico della ruralità territoriale che veniva consumato nelle famiglie prima di andare a lavorare nei campi. Ognuno poterà una pietanza che completerà una tavola imbandita con ben 18 piatti da poter assaggiare. Ad esempio l’associazione culturale LiberaMente e la Macelleria Monti Dauni che parteciperanno perRocchetta Sant’Antonio daranno la possibilità di degustare un piatto tipici basato su ‘cotica e fagioli‘, mentre la pro loco di Sant’Agata di Puglia porterà in tavola ‘salsiccia uovo e pupeciedd‘.

Una vera festa da bagnare con il buon vino Taurasi messo a disposizione dai sommelier dello stand enologico di Slow Food. Ma oltre a buon mangiare e bere l’organizzazione metterà a disposizione dei partecipanti un ricco programma culturale con visite guidate ed eventi. Il programma ha inizio alle ore 10 con la colazione contadino per poi proseguire con la disfida del soffritto verso le ore 13 e concludersi con la premiazione alle ore 17. Il tiket di ingresso che comprende 8 colazioni e 8 ‘siffritti’ ha un costo di 15 euro, mentre per i soci slow food il biglietto è di 13 euro. Che la disfida abbia inizio e vinca il migliore

Tratto da www.lostruscio.it

Redazione Lo Struscio