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L’Assessorato alle Attività Produttive e alle Risorse Ambientali della Provincia di Foggia e la Banca di Credito Cooperativo di San Giovanni Rotondo partner di progetto.I comuni di Sant’Agata di Puglia, San Giovanni Rotondo e Cerignola tra i primi a valutare le proposte del protocollo d’intesa.
Hanno preso parte al dibattito: l’On. Antonio Pepe, presidente della Provincia di Foggia, Augusto de Benedictis, Direttore Generale della BCC San Giovanni Rotondo, Rosario Ravalli, Presidente di Bio&Geo accompagnato dal manager e responsabile di progetto Nico Palatella.
La mission di Bio&Geo è intervenire sul sistema di produzione e consumo energetico, attraverso la ricerca e la proposta di soluzioni, dialogando con le Pubbliche Amministrazioni e i privati: “Produrre energia è fondamentale, non spenderne è altrettanto importante. Non volevamo partire da un progetto di questo tipo non avendo accanto gli imprenditori di settore, la parte operativa che può interessare gli istituti di credito. Bio&Geo insieme a Provincia e BCC San Giovanni Rotondo sarà lo strumento di monitoraggio di questo approccio fra l’azienda privata e il consumatore privato”, dichiara Nico Palatella.
Anche la Provincia di Foggia, dunque, al fianco della Bio&Geo: parole di elogio e compiaciute dal Presidente Antonio Pepe. “È un progetto certamente interessante e innovativo che potrebbe far risparmiare tanto ai contribuenti, in un momento economico difficile come questo: gli italiani sentono sempre di più l’esigenza di ricorrere alle energie rinnovabili”,
La BCC San Giovanni Rotondo, unica banca di credito cooperativo in Capitanata, ha sposato il progetto perché, come affermato dal direttore generale BCC Augusto de Benedictis: “Siamo sensibili come banca alle tematiche delle energie e del risparmio energetico. Siamo felici di questo partenariato perché siamo una banca del territorio vicina alle problematiche della cittadinanza e delle aziende. È un progetto cui siamo interessati, che stiamo costruendo in tutte le sue componenti. Come partner commerciali speriamo di realizzare qualcosa di importante, che vada a favore di famiglie, imprese e amministrazioni”
Le conclusioni, come da protocollo al Presidente Rosario Ravalli: “L’Italia è un paese che importa tantissimo petrolio e carbone, con alte quote di CO2 da abbattere secondo i parametri di Kyoto entro il 2020. Il nostro interesse è spingere soprattutto sia il pubblico che il privato ad intraprendere la strada del risparmio energetico e delle tecnologie di ultima generazione, come: eolico, fotovoltaico, lampade a micro led. Saremo operativi da settembre con un Energy Road che attraverserà diversi comuni della Daunia tra cui Sant’Agata di Puglia, prima tappa di questo tour informativo”.
ADDETTO STAMPA
Giorgio Ventricelli
Altre Foto:
Direttore Responsabile Samantha Berardino