(02/05/2012)
SETTE SECOLI DI FEDE E STORIA CANCELLATI A SANT'AGATA DI PUGLIA


SETTE SECOLI DI FEDE E STORIA CANCELLATI A SANT'AGATA DI PUGLIA


di Comunicato Stampa

 
 

COMITATO CIVICO PRO CONVENTO S. ANTONIO

                Sant’Agata di Puglia 

     Pari certa ormai la soppressione del convento S. Antonio. A meno di cambiamenti e ripensamenti dell’ultima ora da parte del capitolo Provinciale dell’Ordine, infatti, la partenza dei due frati pare sia fissata per il giorno 14 maggio prossimo.

     Anche l’accorato appello lanciato attraverso l’imponente Fiaccolata tenutasi il 24 di aprile, che ha visto unite in una preghiera corale l’intero paese, non ha sortito effetto alcuno.

     E intanto che il Comitato Civico “Pro Convento”, in attesa di promuovere altre iniziative collettive, percorre diverse strade burocratiche al fine di aprire positivi e risolutivi dialoghi con le Autorità religiose preposte, l’Amministrazione Comunale, nella figura del Sindaco Lorenzo Russo, invia un lungo e accorato appello a Sua Santità Benedetto XVI.

Se è vero, come si dice, che le vie della provvidenza sono infinite, si spera dunque che un risultato positivo prima o poi arrivi, dal momento che, il Comitato da una parte, l’Amministrazione comunale dall’altra di strade ne stanno percorrendo molte e diverse. Speriamo bene.

Questo che segue, è il testo del telegramma inviato al papa dal Sindaco di Sant’Agata il 29 aprile alle ore 13,00. 

  A SUA SANTITà BENEDETTO XVI

SANTA SEDE - CITTà DEL VATICANO

Ci rivolgiamo a Sua Santità,

affinché intervenga con la Sua paterna autorità per aiutarci a risolvere una questione che da cinque mesi tiene in ansia l’intera popolazione del paese, Sant’Agata di Puglia (Fg) di cui sono Sindaco.

     Il 26 novembre 2011, il Capitolo straordinario dei Frati Minori Conventuali ha deciso di sopprimere il Convento di S. Antonio, edificato in paese nel 1443 con  licenza di Papa Eugenio IV.

     Sono stati immediatamente rivolti appelli alle competenti Autorità monastiche da questa Amministrazione Comunale, da singoli, da tutte le associazioni, dal Comitato Civico costituitosi e dallo stesso nostro Arcivescovo, Mons. Francesco Pio Tamburrino.

     Ma l’autorità religiosa della Provincia Pugliese non ha voluto mettere in discussione la decisione presa nemmeno dopo una imponente manifestazione popolare con una Fiaccolata di preghiera, ed ha inviato ai due frati del convento la lettera di Obbedienza con cui li obbliga al trasferimento in altri conventi entro il 14 maggio prossimo.

     La popolazione santagatese non vuole assolutamente perdere il riferimento cristiano ispirato anche dallo spirito francescano, egregiamente vissuto e testimoniato dai tanti frati che si sono succeduti nel convento, e chiede di non essere privata di questo faro di luce e di fede.

     Lo stato d’animo di profondo dolore rischia di diventare tensione sociale che getterebbe discredito sull’intera Chiesa. Per questo, Santissimo Padre, chiedo il suo intervento, per conservare la presenza dei Frati, esprimendoLe nel contempo tutta la mia devozione e quella dell’intera popolazione santagatese. Sono certo che dalla Sua lettura della presente, non farà mancare il Suo intervento. ( Firmato, Lorenzo Russo, Sindaco di Sant’Agata di Puglia) 

Rosario Brescia