(24/07/2011) LE POESIE : La Vita a Ritroso | ||
La vita ,a ritroso La vita,a ritroso: un susseguirsi di immagini ora gioiose, ora dolorose, ora cariche di routine. I momenti di quotidianità, che precedono o seguono quelli tempestosi, scorrono come del mare le tranquille acque travolte ,all’improvviso,da onde che trascinano il nostro vivere verso lidi da sogno o verso spiagge ostili. La vita,nel presente: una traversata alla ricerca del futuro, all’orizzonte, senza cogliere la magia racchiusa dalle acque del mare che stiamo navigando
Un filo d’erba Un filo d’erba tra i capelli a ricordare i tempi belli quando la passione lentamente divampava tra le pieghe di grano tenere, poi sempre più alte flessuose al vento caldo dell’estate. Un filo d’erba tra i capelli staccato a ricordare che quel tempo è andato, ma non invano: Come le foglie caduche d’autunno preparano ad affrontare i tempi duri dell’inverno, in attesa di una nuova primavera, così i nostri cuori siano vigili in attesa di tempi nuovi forieri di speranza.
Le pieghe del tempo Tra le pieghe del tempo segnate sui nostri volti scorrono immagini di vita vissuta: con il sudore della fatica nelle lunghe giornate assolate, con la smorfia di dolore nella sofferenza, con il sorriso della gioia nel dare e ricevere amore, con il buio della tristezza nella solitudine con i crucci delle preoccupazioni nelle difficoltà, con il candore dello stupore dinanzi alle bellezze, con il pallore dello sgomento nella paura. Perché cancellarle? La magia sta nel mitigarle con la grazia della dolcezza vivendo in serenità
Il silenzio Il silenzio urla nella notte così come la solitudine affiora nell’indifferenza verso la sofferenza. Il silenzio parla all’animo in meditazione così come i palpiti del cuore comunicano l’amore senza condizione. Il silenzio, in ogni momento, espressione disincantata dell’umana sensibilità
Ci sarò Cercami nei tuoi pensieri,nel tuo cuore quando la luna sostituisce il sole…. Ci sarò Cercami mentre la brezza sfiora il tuo volto…. Sarò con te ad osservare il mare Cercami quando il respiro si fa ansimante…. Ci sarò per ridargli il ritmo con un abbraccio Cercami…. Sarò con te ovunque,amore
L’autunno I colori accesi delle foglie autunnali, finalmente manifesti, portano al calore scoppiettante di camini accoglienti dove il ricordo di una calda e passionale estate rimane vivo tra i teneri abbracci di due amanti
Come allora Guardami come allora… mi immergerò in te, sfiorami come allora … vibrerò per te scrivimi come allora… mi emozionerò ancora pensami come allora.. vivrò per te Se non lo farai , ti amerò comunque lo sai perché tu sei in me,amore, dove il cielo si confonde con il mare quando il sole nasce e tramonta all’orizzonte dove la luna rende magica la notte per sempre,per sempre Ai tempi… Ai tempi dei mandolini eravamo, nelle notti estive, commensali numerosi,verdi,birichini: brindavamo alla vita con ammiccamenti verso l’altra metà del cielo che la dicevano lunga…. Ora, nelle notti estive, i mandolini sono una chimera così come gli ammiccamenti. Siamo ancora commensali ma, ahimè, ritrovati a stento, sempre meno numerosi, più seriosi e, soprattutto, non più persi nello sguardo di un lui o di una lei per noi “speciale”
Piove Piove: sui nostri volti levigati,non più espressione dei tempi andati; sulle nostre menti, prive di intenti; sui nostri cuori ,aridi di sentimenti; sui nostri monti,mari ,terreni pronti, ahimè, a rimbalzare senza sconti la nostra dissennata invadenza… ai posteri chiediamo clemenza Il senso della vita Il senso della vita: uno schiaffo ricevuto,insulto improvviso al tuo dare che fa male…. e la forza di continuare; un sorriso ricevuto con candore, dono capace di ridarti il vigore; un rifiuto da “lui “ricevuto.. tu che,in silenzio, continui a custodire il suo ricordo, prezioso per non morire Volevo andare……. Volevo andare dove porta il cuore,in cammino verso te… Il mio mondo si è perso nel tuo, amore, complici gli sguardi appena sfiorati, poi sempre più arditi,senza pudore Volavo con te in un cielo terso, universo dove l’abbraccio di sensi,anime,menti scalda, scalda come non mai. Ho perso il tuo sguardo,il mio…. smarrito piange,piange un amore tradito. Volevo andare dove porta il cuore,in cammino verso te
Il mare e il desiderio… Chissà perché l’immagine del mare accentua in noi il desiderio di amare… La sconfinata distesa delle sue acque, che in profondità tocca gli abissi, forse è la migliore espressione dell’immensità del sentimento che arriva dritto al cuore raggiungendone le viscere? O,semplicemente perché dinanzi a ciò che ricorda l’infinito l’uomo si avvicina alla sua vera identità.. Il dilemma svanisce allorchè, per magia, ne veniamo rapiti ovunque ci troviamo
Il calice della vita Ho versato lacrime di sofferenza e di gioia dal sapore agro-dolce, sorseggiato gocce di sogni realizzati dai sapori prelibati, versato fiumi di rinunce dall’amaro in bocca, inalato bollicine di emozioni dal sapore forte, distillato amore senza sconti dal sapore delicato: calice che brinda alla vita mai vuoto ,né colmo in attesa di traboccare un amore infinito,condiviso Quella sottile malinconia Quella sottile malinconia che , all’improvviso , mi assale al pensiero di me senza te come un fiume in piena inonda ogni parte di me: l’assenza di te amore diviene per incanto presenza, il ricordo di te è così tangibile da sfiorare ogni centimetro di me: mi manchi ,come sempre ,immensamente e tutte le lacrime, per te versate in silenzio, trovano finalmente spazio in quel fiume che scorre… libere di trasformare il dolore in amore, amore per te Notte di San Silvestro Notte di san Silvestro: gli sguardi immersi tra i bagliori dei fuochi d’artificio nella speranza che la magia di quegli attimi duri tutto l’anno. Gli sguardi che si incontrano in un abbraccio di riflessione, condivisione… preghiera per un mondo migliore. Lo sguardo perso di chi , in solitudine, vive la sofferenza del corpo o dell’anima.. fardello che si carica di un nuovo anno. Gli sguardi euforici dopo aver brindato all’anno nuovo nella speranza di affogare amarezze,delusioni tra le spumeggianti bollicine. Sguardi verso il futuro,con la pace nel cuore, che mostrano la sensibilità verso l’umanità preludio per la felicità Scogli verso il cielo Catene montuose innevate, scogli verso il cielo limpido, creano sui volti espressione di stupore, nell’aria profumo che sa di candore, in prossimità percezione dell’infinito azzurro di colore Il gioco del tempo Prima giocavo con il tempo: mentre incontro a me veniva di rimbalzo lo respingevo, così come lo specchio della vita ne riflette i sogni. Ora il tempo gioca con me: venendomi incontro,mi attraversa cogliendo impreparati i sogni, deviati dalla realtà nel sommerso della mia identità Forse la magia sta nel fermare il tempo, cogliendo gli attimi fuggenti di ogni età Le ore dell’amore Quando,a sera,il pensiero spazia tra i meandri del cuore li illumina di una luce trasparente quasi a voler annullare il buio che scende: la vita si fa strada tra i battiti del cuore che scandiscono le ore dell’amore Veliero,in balia…. Il nostro andare, veliero in balia tra il bene ed il male: smarrito,all’orizzonte, perde la nobiltà d’animo tra le meschinità del pensiero….. riaffiora,naufrago, risalendo gli abissi più profondi per toccare il cielo….. disteso sulla trasparenza delle acque del mare Il soffio …..tricolore Il soffio di primavera che sfoglia i sensi, custoditi a lungo nelle pagine dell’animo, emana forti vibrazioni…… così come l’impeto improvviso che si snoda in un popolo a sorpresa unito dallo sventolio del tricolore
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