(25/08/2018)
ADDIO SENATORE!


di MaestroCastello

La morte improvvisa di Emiddio Novi ha lasciato un intero paese nello sconcerto. Un tragico incidente ha reciso la vita del giovane senatore santagatese che di buon mattino andava probabilmente a far provvista di giornali, ignaro che la notizia del giorno si apprestava a darla lui stesso, questa volta non in veste di giornalista; ma come vittima di un crudele destino, a cui stava andando incontro. Tanti in paese hanno detto che era destino ed io mi chiedo se siamo artefici del nostro destino o siamo in balìa di forze oscure. Una domanda centrale da sempre, ma che oggi va facendosi ancor più pressante in questa epoca così veloce e così “liquida”. Emiddio Novi, un santagatese nel mondo d.o.c. che ha dato lustro al suo paese di nascita, Sant’Agata di Puglia , scalando da protagonista importanti tappe del giornalismo e della politica : direttore di testate nazionali e senatore della Repubblica Italiana per diverse legislature. Si può essere più o meno solidali con quelle che sono state le sue convinzioni politiche, ma siamo tutti d’accordo su un fatto: che Emiddio Novi, uno di noi, lontano dal paese, di strada ne ha fatta tanta e per questo ne siamo orgogliosi e, a ragione, oggi ne piangiamo la repentina scomparsa. Novello Ulisse, era tornato al suo paese di nascita e, pur non avendo avuto amicizia diretta in gioventù, io l’ho rivisto volentieri passeggiare la piazza coi suoi amici di sempre. Destino crudele, pensare che erano le sue ultime passeggiate in terra natìa. Giovedì sera, mentre in piazza XX Settembre iniziava l’ultimo spettacolo estivo, io decidevo di rincasare per preparare la valigia per il rientro imminente e l’ultima persona che ho incrociato è stata proprio Emiddio e signora. Un caso? Con la morte di Emiddio la comunità santagatese perde un suo figlio illustre, un cittadino meritevole di rispetto e di ammirazione. Nel porgere sincere condoglianze alla famiglia, rivolgiamo a Dio la preghiera di accogliere in gloria questo suo figlio.