(04/11/2020)
CASERTANA - FOGGIA 0-2


di Lino Mongiello

CASERTANA - FOGGIA 0-2

RETI: 10’ pt Rocca (rig.), 10’ st Vitale .

CASERTANA (4-3-3): Avella 5; Ciriello 5 (43’ st Petito sv), Buschiazzo 5.5, Carillo 5.5, Setola 5.5; Icardi 5, Bordin 5 (14’ st Matese), Valeau 5 (1’ st Varesanovic); Pacilli sv (25’ pt Cuppone 5.5), Castaldo 5.5, Fedato 5 (14’ st Cavallini). In panchina: Dekic, Zivkovic, Longobardo, De Sarlo, De Vivo, De Lucia. Allenatore: Guidi 5.

 

FOGGIA (3-5-2): Fumagalli 6; Anelli 6.5, Gavazzi 6.5, Del Prete 7; Di Masi 6.5, Vitale 7 (22’ st Garofalo 6), Rocca 7, Gentile 6.5 (44’ st Raggio Garibaldi sv), Di Jenno 6.5 (44’ st Pompa sv); D’Andrea 6.5 (22’ st Balde 6), Naessens 6 (15’ pt Dell’Agnello 6.5). In panchina: Vitali, Ndiaye, Curcio, Germinio, Moreschini, Morrone, Regoli.  Allenatore: Marchionni 6.5.

 

ARBITRO: Ricci di Firenze 6.

NOTE: cielo sereno, terreno sintetico. Ammoniti: Carillo, Buschiazzo, Gentile, Setola, Matese. Angoli: 1-7. Recupero: 3', 4'. Partita giocata a porte chiuse nel rispetto del protocollo anti Covid.

 

Caserta, 4 novembre 2020, Il Foggia ci ha preso gusto.

Dopo la vittoria nel derby contro i “cugini” baresi, i satanelli fanno il bis, cogliendo il primo successo esterno contro la Casertana (0-2).

E lo fanno con una prova esaltante, dominando gli avversari per l’intera durata del match. Mister Marchionni ripropone il modulo (3-5-2) che sembra calzare a pennello agli uomini a sua disposizione. Il centrocampo è saldamente nelle mani di Rocca e compagni.

Proprio l’ex Livorno si erige a trascinatore del reparto, correndo come un forsennato, recuperando palloni su palloni e proponendosi anche in fase di finalizzazione. Nel finale colpisce la traversa dopo una sgroppata di diversi metri.

Col centrocampo “blindato” non si passa e la Casertana si affaccia pochissime volte nell’area presidiata e diretta da Fumagalli. Il terzetto difensivo non sbaglia nulla e il neo arrivato, Del Prete, garantisce esperienza e qualità più che affidabile.

Il Foggia colpisce con un gol per tempo. Entrambi al minuto 10. Ma a dire la verità lo 0-2 sta strettissimo agli ospiti per la notevole quantità di palle-gol create e non capitalizzate. Le note positive del match sono molteplici anche se Marchionni è ricorso al turnover. Ben cinque sono i cambi rispetto all’undici vittorioso nel derby col Bari. I rossoneri s’impossessano del centrocampo e dispongono degli avversari a proprio piacimento. Scambi veloci e palla a terra in velocità mandano in tilt gli avversari.

Dieci minuti e il Foggia mette la freccia. Naessens (9’) è vistosamente trattenuto in area e Rocca (10’) e dal dischetto manda Avella dalla parte opposta al suo tiro. L’attaccante belga è un costante pericolo e qualche minuto più tardi, colpito duramente da un difensore della Casertana, deve chiedere il cambio sostituito da Dell’Agnello.

In campo c’è solo il Foggia. Con un gioco a tratti spumeggiante e avvolgente. Quelli della Casertana ci capiscono poco. La fitta rete di passaggi confonde le idee e crea azioni pericolose. Anche fisicamente il Foggia sta molto meglio. Peccato per le mancate finalizzazioni delle tante occasioni create. Vitale (23’) e Gentile (28’) non hanno la mira giusta.

Ma i primi 45’ dei rossoneri sono da applausi. Nella ripresa lo show del Foggia continua. E oltre al gioco, potrebbe surclassare la Casertana anche di gol. Vitale (3’) fa le prove del gol ma il tiro è centrale. Gli va bene il secondo tentativo. Di Jenno pennella per D’Andrea che corregge per l’accorrente Vitale (10’), bravo ad infilare la sfera tra le gambe di Avella.

E’ il gol del ko. Il Foggia adesso può stare più tranquillo ed amministrare il prezioso vantaggio. La Casertana prova a spingere ma i baluardi difensivi non si concedono il minimo errore. E alzando il baricentro, senza ferire, si scoprono alle temibili ripartenze dei rossoneri, nell’occasione in casacca bianca. Da applausi alcune azioni non concluse in rete. Rocca (21’) dopo una corsa sfrenata trova Avella a sbarrargli la strada del gol. Balde (30’) ruba palla a Buschiazzo ma calcia sul portiere. Ancora Rocca (38’) meriterebbe il gol per la grande prova e l’azione che lo porta al tiro. La palla, scaraventata in porta con potenza si infrange contro la traversa. Avella (39’) è costretto a salvare su Garofalo , servito dall’ottimo Balde. Il triplice fischio del Sig. Ricci, giunge quasi a “salvare” la Casertana che rischia davvero la goleada. E dopo 4’ di recupero si può festeggiare per la seconda vittoria di fila. Convincente. Nel finale fa il suo esordio il diciottenne di belle speranze, foggiano doc Pompa.