(07/08/2018)
PREMIO SANT'AGATA 2018, IN ONORE DELLE ECCELLENZE E DEI CITTADINI EMIGRATI
Domenica 12 la premiazione nell'incantevole borgo dei Monti Dauni dei santagatesi che si sono distinti per le loro attivitą professionali o artistiche

di Samantha Berardino

Il calco appena terminato dal Prof. Leonardo Scarinzi, ora si attende la fusione in fonderia
 Il calco appena terminato dal Prof. Leonardo Scarinzi, ora si attende la fusione in fonderia


Saranno sei i protagonisti di quest'anno alla XIII edizione del Premio Sant'Agata, l'iniziativa promossa dall'associazione Santagatesi nel Mondo, presieduta da Leonardo Capano.

L'evento, con il patrocinio del Comune di Sant'Agata, si svolgerà domenica 12 agosto, alle ore 18.30, presso Villa Di Miscio e sarà seguito, come sempre, dalle telecamere di Artemisium Web Tv, il portale web di Santagatesi nel Mondo che, negli anni, ha connesso migliaia di persone con il caratteristico centro dei Monti Dauni.

Perché, ancora una volta, il Premio Sant’Agata? Un traguardo ma anche un momento di ripartenza, da quel lontano 2006, quando abbiamo cominciato a festeggiare i figli della nostra terra che si sono distinti nelle loro attività, a Sant’Agata e in qualsiasi parte del mondo.

I premiati del 2018 sono Paolo Barrasso, eclettico barbiere artigiano che ora vive a Torino e la cui storia ha interessato anche la BBC; l'attore e regista Guido Del Vento, ecelttico talento del teatro italiano; l'artista Maria Marchitelli, pittrice autodidatta che ha raccolto consensi per la sua forma espressiva autonoma e appassionata; il regista Lorenzo Sepalone, ventinovenne dallo sguardo maturo sull'arte cinematografica contemporanea; il giovane cardiologo Leonardo Marinaccio, medico dalle competenze e dalla umanità di altissimo livello e, infine, un premio alla memoria di Carmelo Volpone, allenatore e organizzatore del calcio e dello sport santagatese per quasi mezzo secolo e anche scrittore, poeta e ideatore di Radio Sant'Agata Subappennino.

Quest'anno Santagatesi nel Mondo, con tanti sacrifici, ha commissionato allo scultore Leonardo Scarinzi un bassorilievo 1,30 x 90 cm dedicato all'emigrazione, che sarà inaugurato a breve, ma che necessita del sostegno di tutti per contribuire alle spese di realizzazione.