Scrittori santagatesi : PIETRO PAOLO DANZA.

Dal suo libro " Sempre uniti dovunque"

I personaggi storici santagatesi.

“Tra i personaggi da definire "storici" per Sant'Agata di Puglia c'era Cicch Pavl (Francesco Paolo), un diverso che camminavava a passi lenti, quasi a dar ritmo ai pensieri sempre più pesanti che inasprivano il suo gibbo (gobba) congenito, come a fotografarne il peso fisico e caratteriale e che sereno, sonnolento, portava dentro la sua croce per quei cento metri da casa sua fino alla chiesa della Trinità, dove per ore rimaneva sempre solo a guardare quella statua meravigliosa della Madonna che lo incantava e gli riempiva il cuore come per nessun altro amore.
Il suo grandioso accompagnatore era il bastone, mentre nell'altra mano penzolava una coroncina ricavata dai noccioli di olive e una mini croce intarsiata proprio con le sue mani in modo approssimativo, ma al massimo delle sue capacità, perché è quello il gesto d'amore vero e infinito presso Dio.
Nelle sue tasche c'erano più di una caramella alla liquirizia, bonariamente fatte in casa per accontentare i bambini che gli correvano incontro a mano tesa.
Una dirimpettaia, curiosando per poter raccontare le stranezze di quell'uomo che viveva più in chiesa che a casa, l'aveva visto lievitare a braccia levate come se Qualcuno dalla Alto lo sollevasse per poi rilasciarlo con una dolcezza infinita. 
Ma di questi momenti magici non ci furono altre testimonianze.
Di certo era un uomo infinitamente buono, volutamente solo, devotamente sempre grato a Dio per quella indipendenza familiarmente consentita e sponsorizzata che lo rendevano unico e raro agli occhi di tanti.
Francesco Paolo ( Cicch Pavl) nella sua vita e nel paese era quello che incuriosiva nello sguardo, nei gesti, nel sorriso, nell'umiltà, nel silenzio e sempre e solo lui pennellava con gli occhi la bontà e la dolcezza e vestiva la fede di quella luce che da dentro porta fuori quella speranza infinita che il Credo vero ed esemplare sa realizzare.
Chi guarda in faccia la paura ha un solo colore: il nero, una sola bandiera: bianca; un solo grido di dolore e tutte le porte chiuse con un solo buco per controllare e scontato revisore, ma Francesco Paolo (Cicch Pavl) nella sua bontà sarà sempre una rarità.
Le memorie filtrano spesso storie di vergogna calcolate per avere o distruggere, ovattando voci e urlando per intimorire; il tutto per chi senza Credo sa solo dire che si vive una volta sola, ma Francesco Paolo era davvero uno strano uomo, votato all'amore per gli altri e al perdono per libera scelta, senza riserve e condizioni: un grande santagatese.”

Pietro Paolo Danza