(30/06/2015)
APPLAUSI PER LE NOZZE DI FIGARO
Opera mozartiana prodotta dal Conservatorio “Umberto Giordano”

Foggia, 29 giugno 2015.

Al Teatro Giordano, sabato 27 giugno scorso, c’era il tutto esaurito delle grandi occasioni. Il Conservatorio di musica “Umberto Giordano”, per la XIX edizione di Musica nelle Corti di Capitanata, portava in scena la prima opera dopo la riapertura del teatro cittadino. Grandi attese, quindi, e grande senso di responsabilità da parte di tutto l’istituto foggiano rappresentato dal direttore Francesco Di Lernia che, con Marco Angius, direttore d’orchestra responsabile del laboratorio lirico e Patrizia Di Martino hanno deciso di regalare alla città il frutto del laboratorio didattico dell’anno accademico 2014-2015: l’opera mozartiana “Le nozze di Figaro” ossia La Folle Giornata, quattro atti di arie e recitativi su libretto di Lorenzo da Ponte. In pratica uno di quei titoli per cui il pubblico va -letteralmente- a nozze.
L’orchestra sinfonica del Conservatorio dauno, costituita da professori e studenti borsisti del laboratorio orchestrale, ben diretta da Michelangelo Martino (1°, 3° atto) e Domenica Giannone (2°, 4° atto), con l’ausilio di Paola Minervini al clavicembalo (in scena), ha sostenuto i giovani cantanti per tutto il tempo con estrema sicurezza e professionalità. 
Sul palco del Giordano si sono alternati tutti i personaggi dell’opera buffa del compositore salisburghese: Cherubino (Bianca D’Errico, soprano), la Contessa (Gaetana Frasca, soprano), il Conte d’Almaviva (Antonio Perrella, baritono), Barbarina (Simona Pia Ritoli, soprano), Marcellina (Monica Paciolla, mezzosoprano), Basilio (Alessio De Palma, tenore), Bartolo (Giorgio Schipa, basso), Susanna (Ilaria Bellomo) e Figaro (Rocco Cavalluzzi, bassbaritono). Tutti hanno ben tenuto la scena con disinvoltura e padronanza, a testimonianza di un grande lavoro svolto dai rispettivi docenti di riferimento e dalla regista Patrizia Di Martino, docente di arte scenica presso la sede staccata di Rodi Garganico che, al termine della rappresentazione, ha ringraziato il numeroso pubblico elogiando la professionalità di tutti il grande spirito di squadra  dimostrato. I costumi, settecenteschi, sono stati confezionati dalla sartoria Shangrillà, le scene sono state curate da Luigi de Nisi e le luci e proiezioni da Massimo Russo coadiuvato da Mimma Campanale, in questa occasione nella funzione di maestro alle luci. 
Alla fine tanti applausi per tutti e grande conferma del Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia. 
Fonte www.teleradioerre.it
 
Auguri al nostro Compaesano Antonio Perrella e alla nostra amica Ilaria Bellomo