(25/10/2014)
DOMENICA EVENTO SPECIALE A DELICETO
Sull'organo Rossi, l'arte del Maestro Matteo Imbruno per il festival Via Francigena del Sud

di Samantha Berardino

Prima della chiusura di lunedì 27 a Monte Sant’Angelo, con la lezione concerto di Emanuele Arciuli dedicata a Debussy un evento speciale porta, domenica 26 ottobre, il festival Via Francigena del Sud’ a Deliceto.

A partire dalle ore 20, infatti, la chiesa di sant’Antonio da Padova risuonerà grazie al maestro Matteo Imbruno, per un concerto d’organo fuori programma, sostenuto da Pugliapromozione – Mibact – Regione Puglia e organizzato dalla Cappella Musicale Iconavetere, insieme ad alcuni partner del territorio.

È un grande onore per il nostro festival - dice il direttore artistico Agostino Ruscillo - poter ospitare un concerto del Maestro Matteo Imbruno, che si esibirà sull’organo di Domenico Antonio Rossi, custodito presso la chiesa di sant’Antonio in Deliceto.

Matteo Imbruno, organista titolare della Oude Kerk di Amsterdam e del museo Hermitage Amsterdam, è un personaggio di spicco del panorama internazionale. Concertista di fama, si è esibito nei più prestigiosi festival organistici di tutto il mondo quali: Milano, Londra, Berlino, Vienna, New York, San Francisco, Tokyo, Rio de Janeiro etc. Ha inoltre suonato diverse volte a due organi con Gustav Leonhardt. Viene spesso invitato a far parte delle giurie di concorsi organistici internazionali ed opera come docente in molti corsi di specializzazione di numerose istituzioni musicali. È stato professore ospite presso i conservatori di Buenos, Rosario, Mendoza (Argentina), Montevideo (Uruguay), Providence e Phoenix (Usa).

Ha inciso 8 album e un dvd per diverse case discografiche, accolti molto favorevolmente dalla critica. Ha anche effettuato registrazioni per la Bbc Radio Londra. Inoltre è direttore artistico di accademie, fondazioni e diversi concorsi musicali.

Sullo stesso strumento del 1775, opera di Domenico Antonio Rossi, recentemente restaurato, si era già esibito per il Festival il giovane talento Angelo Trancone per un un omaggio alla Scuola organistica napoletana.

Questo appuntamento del Festival è sostenuto da Pugliapromozione (“Progetto di eccellenza turistica Monti Dauni. Cofinanziato dal Ministero dei beni culturali e del turismo e dalla Regione Puglia – Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo“).

Il festival è inserito nella “Rete di Musica Antica e Operistica in Puglia” – Re.M.A.O.P. (rete sostenuta da ‘Puglia Sounds’ - P.O. FESR Puglia 2007-2013 Asse IV – Investiamo nel vostro futuro).