Di Giovanni Vivolo   

Artemisium: 1 Garruto, 2 Corvino, 3 Leone M., 4 Leone F., 5 Aquilino, 6 Lo Muzio, 7 Ferrara A., 8 Iacullo F.(35’st Ferrara M.), 9 Zottola, 10 Cavallone(c), 11 Danza 

A disposizione: 12 Romano, 13 Bellino, 14 Letterio, 15 Cericola, 16 Iacullo G., 17 Ferrara M.  

Allenatore: Romano Mauro 

Don Peppe Diana/Albanova: 1 Marino, 2 Russo G.(15’st Battista N.), 3 Tavoletta(1’st Di Sarno), 4 Di Puorro, 19 Capaldo, 6 Di Caterina(10’st Bortone), 7 Del Villano(c), 8 Battista L., 9 Cerullo, 10 Di Dato, 11 Di Fraia  

A disposizione: 13 Di Sarno, 14 Biffaro, 15 Bortone, 16 Fontana, 17 Russo B., 18 Battista N.  

Allenatore: Capasso Vincenzo  

Rete: 49’st Aquilino 

Arbitro: Vitale Francesco della sezione di Avellino  

Note: campo in buone condizioni, spettatori presenti circa cento cinquanta, con una trentina provenienti da San Cipriano d’Aversa. Giornata piovosa con temperature invernali.  

L’Artemisium fa la grande impresa, dopo il pareggio 1-1 nella gara d’andata sul campo di San Cipriano d’Aversa, nel finale batte con una rete di Aquilino un buon Don Peppe Diana, ottenendo una storica finale di coppa, mai avvenuta qui nel piccolo paese pugliese. Sono i pugliesi a sfiorare in due occasioni con Zottola nella prima mezz’ora il vantaggio. Al trentatreesimo Danza sfiora il gol, con una bella conclusione che esce sulla traversa di pochissimo. Cinque minuti dopo, ci prova Capaldo, la palla va fuori non impensierendo Garruto, questa è l’ultima emozione di un primo tempo giocato per gran parte a centrocampo, a causa della forte pioggia che si è riversata oggi sul “San Carlo” di Sant’Agata di Puglia. La seconda frazione, inizia con il primo cambio degli ospiti. Di Sarno prende il posto di Tavoletta. Passano nove minuti e c’è il secondo cambio per il Don Peppe Diana  che sostituisce Di Caterina con Bortone. Al quattordicesimo è Danza a provarci con una bella conclusione rasoterra, il portiere casertano non si fa trovare impreparato e devia in angolo. Un minuto dopo esce Russo G. ed entra Battista N. per gli ospiti. Al diciottesimo, punizione dalla sinistra di Cavallone, deviata da Lo Muzio, Zottola sul secondo palo non riesce a toccare e la palla esce fuori. Tre minuti dopo, lancio dalla difesa di Corvino che innesca Cavallone, il quale dal limite calcia basso, il portiere si salva deviando in angolo. Ancora Cavallone poco dopo, la sua conclusione finisce sulla traversa. Alla mezz’ora si affacciano gli ospiti in avanti, con Di Dato che serve Battista N. che di testa tocca fuori. Cambio cinque minuti dopo per l’Artemisium, con Iacullo Francesco che fa posto a Ferrara Michele. Al quarantesimo, Zottola in velocità serve sulla sinistra Danza che calcia di poco a lato. Due minuti dopo, Battista N. calcia centrale e Garruto blocca. Quattro minuti di recupero, assegnati dall’arbitro Vitale della sezione di Avellino. Nel primo minuto Danza serve Zottola a centro area, che calcia alto sulla traversa. Nel quarto e ultimo minuto di recupero, uscita del portiere Marino palla al piede che scarta Zottola e calcia malamente fuori area, sul pallone si avventa Aquilino che calcia direttamente in porta e realizza il gol della vittoria, per la festa dei tifosi pugliesi presenti sugli spalti. La gara termina qui, nell’altra semifinale il Sangilio pareggia 1-1 in casa del Giovi e dopo la vittoria casalinga dell’andata per 3-1, sarà la sfidante dell’Artemisium nella finale che si giocherà mercoledì 30 Aprile sul campo che verrà definito nelle prossime settimane dalla FIGC Campania.