(30/04/2019) LA PRESENZA DI MARIA NELLA NOSTRA VITA UN AVVENIMENTO INDIMENTICABILE NEL CUORE DEL POPOLO SANTAGATESE di Filomena Marchese | ||
![]() La statua della Madonna Incoronata sull’altare della Chiesa Matrice di San Nicola Concelebrazione Eucaristica presieduta da don Michele Falcone e don Antonio Carboni. | ![]() Mons. Giuseppe Casale, Arcivescovo Metropolita di Foggia-Bovino, benedice il Viale dedicato all’Incoronata | |
di Filomena Marchese
La storia di un popolo nella sua variegata attività si fonda e si costruisce attraverso fatti, tradizioni, avvenimenti, esperienze da conservare, da ricordare, da trasmettere, quale prezioso patrimonio civile e religioso anche alle future generazioni per la crescita della comunità, di tutta la comunità. Convinti di questo valore vogliamo far “memoria”, “ricordo”, di un evento che ha segnato una pietra miliare nella storia del culto mariano e che attualmente è rimasto indelebile nel cuore del popolo santagatese la seconda peregrinatio della venerata e storica statua dell’Incoronata di Foggia a Sant’Agata di Puglia: dal 5 all’8 febbraio 1988, a ricordo del 40° della prima peregrinatio avvenuta dal 9 al 10 aprile 1948, e voluta e organizzata dal Parroco-Arciprete don Michele Falcone, dai Padri dell’Opera di San Luigi Orione, dal Consiglio interparrocchiale, dal Comitato “Pro Incoronata”, dalla sensibilità del Sindaco dott. Lino Mele e dall’Amministrazione Comunale con la collaborazione dell’intera popolazione santagatese. A tale proposito furono promosse particolari iniziative di ampio respiro culturale, teologico, pastorale ricche di contenuti, di messaggi, di insegnamenti. Tra queste ricordiamo “la settimana mariana”, animata da don Gernaldo Conti, don Antonio Carbone, don Nicola Jerardi, sacerdoti orionini del Santuario, e dagli eccellentissimi vescovi: Mons. Salvatore De Giorgi, Arcivescovo Metropolita di Foggia-Bovino, Mons. Raffaele Castielli, vescovo di Lucera-Troia e Mons. Vincenzo D’Addario, vescovo di Cerignola-Ascoli Satriano. Per fermare nella memoria questa manifestazione vi fu la consegna di una pergamena-ricordo al Santuario ed alla nostra Chiesa di San Nicola, fu intitolata una strada con il nome di “Viale dell’Incoronata”, inaugurata alla presenza di Mons. Giuseppe Casale, Arcivescovo Metropolita di Foggia-Bovino e di numerose autorità civili, religiose e militari, dal Comitato “Pro Incoronata” e numerosi fedeli, su questo Viale fu eretta anche una bellissima edicola con una statua della Madonna Incoronata, ad opera della devota Sig.ra Lucia Marchitelli. Ed è già storia! Il resto è cronaca di oggi che continua in un crescendo di presenza, di partecipazione, di coinvolgimento di popolo, a tutti i livelli, al pellegrinaggio annuale con carri allegorici originali e suggestivi, ispirati a temi teologici e mariologici, preparati con fine maestria per la sfilata al Santuario della tradizionale Cavalcata degli Angeli, unendo fede e folklore, religiosità popolare e cultura in valori, ideali, insegnamenti umani e cristiani che il popolo cristiano crede, professa, vive. Il forte legame che unisce il Santuario dell’Incoronata a Sant’Agata di Puglia è stato rinsaldato ancora di più il 25 aprile 2007, giorno della vestizione della Statua della Madonna, perché il vestito è stato offerto dalla comunità santagatese. Questa suggestiva e commovente cerimonia presieduta da Mons. Lucio Angelo Maria Renna, vescovo di San Severo, ha visto la partecipazione, gioiosa e festosa, dell’intera comunità di Sant’Agata di Puglia rappresentata dal Parroco don Sante Dota, da don Michele Falcone, già Parroco di Sant’Agata di Puglia, dal Commissario della Casa di riposo per anziani “Sacro Cuore di Gesù” Gran. Uff. Michele Perrone, dal Sindaco dott. Vito Nicola Cristiano e dall’Amministrazione Comunale. Questa festa della vestizione non poteva non avere migliore conclusione anche per la presenza del cantautore santagatese Tony Santagata che nella Basilica ha cantato un inno in onore della Madonna Incoronata, suscitando nei presenti sentimenti di viva commozione, pensieri di intensa preghiera. E così la tradizione di ieri si incontra con quella di oggi – sempre antica e sempre nuova – ricevendo nuovo slancio, nuovo vigore, nuova linfa per riprendere il cammino sulla via della santità cristiana, guardando a Gesù con gli occhi di Maria, certi che si va a Cristo per mezzo di Maria, e se vogliano essere cristiani dobbiamo diventare mariani. Con questa consapevolezza il popolo cristiano guarda, prega, ama Maria, la Madre di Dio Incoronata. A Lei affida ogni attesa, ripone ogni speranza, confida ogni segreto, sentendola vicina come Madre premurosa, attenta alle necessità dei suoi figli. O Maria dell’Incoronata: quanti segreti, quanti voti, quante lacrime Tu conservi, quante grazie Tu elargisci, quanti dolori Tu lenisci! O Madre di Dio Incoronata: Tu ci sei davvero necessaria, soprattutto nel momento storico attuale di caduta di valori, di crisi morale, di negazione di Dio! Tu sei la nostra via, la nostra guida, la nostra speranza che ci porta a Gesù, alla Chiesa, ai fratelli.
| ||