(29/01/2019)
SANT'AGATA, IL MIO PAESE MAGICO


di MaestroCastello
Foto della famiglia Roca
 Foto della famiglia Roca


 

"Un paese ci vuole, non fosse che per il gusto di andarsene via. Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c’è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti." 
Tutte le volte che penso a Sant'Agata mi torna alla memoria Pavese e la sua "la luna e i falò", parole che mi calzano addosso come un vestito cucito da un sarto apposta per me.
Sant'Agata è incantevole,
Sant'Agata è magica;
e tornarvi ogni volta è come ritornare dalla propria amata. 
Sant'Agata è insieme un libro di storia, un album di fotografie dov'è scritta la tua vita.
Aggirarsi per i suoi vicoli la sera, fa scattare la magìa. 
Gli altri sono in piazza a gioire del piacere di rivedersi dopo un anno tra musica e frastuoni; e tu da solo a fissare in silenzio casette a cui hanno messo in vista la pietra viva che le veste.
Ti sovviene chi le abitava, rivedi i loro volti e ti chiedi in quale parte del mondo saranno ora quei ragazzi. Sono tutti viventi? Con i più giovani ci hai anche giocato da piccolo; certo, ora saranno invecchiati.
Arrivato al Chiancato, la mente dà il ciak finalmente ai ricordi di quel luogo, mio teatro di giochi da piccolo. Si gira "Amarcord" di Fellini: la piazza ritorna quella di prima, ritorna lu fundanìne al suo posto e la gente in fila con secchi e barili e lo spazio si riempie re uagnùne di ogni fascia d'età. Chi scióca a li tàcchere, chi a nnascunnìglie, chi a trombóne. Guardo la Madonnina nella sua nicchia e sento nonna Mariannina che mi dice : "Giovà, rì na préhiéra a la Marònna". Penso ai faóni nei giorni di vigilia del santo, rivedo gli asini carichi di legna di ritorno dalla campagna e il padrone appeso alla coda.
Scendo verso casa mia e mi blocco, rivedo il viso dolce di mia madre sull'uscio : ho un tuffo al cuore, dura un attimo. 
Che matto che sono, dovrei scendere in piazza e vedere amici.
Quanta gente che affolla la piazza stasera per vedere un mago di fama, ma la mia magìa l'ho appena vissuta in zona Castello ed è un ricordo che mi porterò assieme ai taralli e l'origano di questo magico borgo.
Buona vita, amici di un tempo ed amici appena conosciuti; è stato bello stare con voi, come in una grande famiglia!

(Giovanni )