(02/04/2018)
PASQUETTA AMARA PER IL FOGGIA DEGLI ERRORI
A tratti rivista la squadra dell'andata. Troppe disattenzioni in difesa e l'Empoli si diverte (0-3)

di Lino Mongiello


di Lino Mongiello

Foggia, 2 aprile 2018.

Secca sconfitta (0-3) del Foggia ad opera della capolista Empoli. L’ottavo scivolone interno “rovina” la Pasquetta dei 15.000 che avevano preferito il “verde” dello Zaccheria alla gita fuori porta. Che la capolista fosse una squadra di categoria superiore non si doveva certamente scoprirlo a Foggia e lo ha ampiamente dimostrato nei 96’ di gioco. Ma, ad agevolare la vittoria agli ospiti, sono stati i numerosi svarioni nei quali è incappato l’undici di Mister Stroppa. I tre gol realizzati, oltre alla firma degli ospiti, hanno fruito della gentile collaborazione della retroguardia rossonera. La sconfitta, per carità, ci sta tutta. Non era una gara semplice quella contro l’Empoli. Ma c’è il rammarico per non aver disputato una prova all’altezza della situazione. Anche in considerazione dello spettacolo andato in onda sugli spalti. A tratti, è sembrato di rivedere la squadra dell’andata. E con la prestazione, anche il risultato. Ci si augura che sia stato soltanto un incedente di percorso e che capitan Agnelli e compagni riprendano il cammino verso la salvezza. Non manca moltissimo al traguardo e sarà opportuno raggiungerlo quanto prima. Mister Stroppa apporta una sola variante all’undici che ha superato la Pro Vercelli nell’ultimo turno: Agazzi al posto di Greco. L’Empoli, invece, pur orfano di Donnarumma, è un complesso di categoria superiore. L’insolito orario nel giorno di Pasquetta, richiama comunque il pubblico delle grandi occasioni. La capolista fa subito intendere perché è la prima della classe. Gli uomini di Andreazzoli si insediano bene in ogni parte del campo e con veloci sovrapposizioni mettono in difficoltà l’impaurita formazione di casa. La prima iniziativa in fase offensiva è però dei rossoneri: la conclusione potente di Gerbo (6’) è respinta di pugno da Gabriel. Risponde prontamente l’Empoli. E costringe il Foggia nell’angolo. Caputo (11’) impegna seriamente Guarna. Poi lo stesso estremo difensore effettua un rinvio sbilenco sui piedi di Zajc (14’) che batte prontamente a rete e la sfera s’infrange contro il palo. L’Empoli comanda, insiste e trova il meritato gol del vantaggio col preciso diagonale di Zajc (17’) che sorprende Guarna. Solo dopo lo svantaggio il  Foggia si rianima. Nicastro (21’) ci prova con un gran tiro, provvidenzialmente deviato in angolo. Ancora Nicastro (22’) di testa, sul cross di Kragl, sfiora la traversa. Insiste il Foggia con Agnelli per Kragl (27’) ma, la battuta al volo del tedesco termina sull’esterno della rete. Infine Mazzeo (28’) da buona posizione appena fuori dall’area, conclude centralmente tra le braccia di Gabriel. Nell’ultimo quarto d’ora si rivede l’Empoli e sfiora il raddoppio in almeno tre occasioni. Caputo (35’), dopo la bella combinazione con Zajc spara alto. Maietta (43’), impreciso nella conclusione da fuori area. Per ultimo Caputo (44’) a due passi da Guarna, non inquadra la porta. Dopo 1’ di recupero si va negli spogliatoi con l’Empoli in vantaggio ed un’evidente superiorità. Mai nella stagione il Foggia è apparso così in seria difficoltà, schiacciato nella propria metà campo. Si riprende il gioco e il Foggia va un paio di volte vicino al pari. Agnelli pesca Nicastro (2’) ma l’attaccante rossonero è leggermente in ritardo. Poi Kragl (6’) impegna Gabriel. Sembra che il Foggia debba pareggiare da un momento all’altro, invece è l’Empoli a punirlo ancora. Di Lorenzo cerca Rodriguez e Martinelli scivola e “buca” la sfera. L’attaccante ospite (9’) non crede ai suoi occhi e, a botta sicura, infila Guarna, facendogli passare la sfera sotto il corpo. Lo stesso attaccante ospite, pochi minuti dopo è costretto ad uscire dopo una brutta entrata di Martinelli. Sullo 0-2 Stroppa sostituisce Agazzi con Greco ma ormai l’esito del match è seriamente compromesso. Ci prova comunque il Foggia, spinto dai 15.000. Mazzeo (27’) al volo su servizio di Deli ma Gabriel (che è un vero portiere), si oppone. Un minuto dopo ancora Mazzeo davanti a Gabriel s’impappina e manca il gol che potrebbe riaprire il match. Entrano anche Scaglia e Duhamel per Agnelli e Nicastro. La pressione del Foggia è però sterile. L’Empoli, col rassicurante doppio vantaggio, controlla ed amministra per bene. Camporese (35’) da buona posizione calcia tra le braccia di Gabriel. E nel finale, la corta respinta di Guarna consente anche a Caputo (43’) di trasformare in positivo la prestazione personale. E di infliggere un secco 0-3 ad un Foggia tornato ad essere troppo indeciso in difesa. 
 

Foggia – Empoli  0-3
Marcatori: 17’ p.t. Zajc, 9’ s.t. Rodriguez, 43’ Caputo.

Foggia (3-5-2): Guarna 5; Tonucci 6, Camporese 6, Martinelli 5; Gerbo 5.5, Agazzi 5 (17’ s.t. Greco 6), Agnelli 5.5 (23’ s.t. Scaglia 5.5), Deli 5.5, Kragl 5.5; Mazzeo 5, Nicastro 6 (29’ s.t. Duhamel 5.5). A disp.: Noppert, Loiacono, Fedato, Beretta, Zambelli, Rubin, Floriano, Ramè,  Calabresi. All.: Stroppa 5.5

Empoli (4-3-1-2): Gabriel 6.5; Di Lorenzo 6, Maietta 6, Luperto 6, Pasqual 6; Bennacer 6.5, Castagnetti 6, Brighi 6.5; Zajc 7 (37’ s.t. Lollo s.v.); Rodriguez 6.5 (15’ s.t. Traore 6), Caputo 6 (45’ s.t. Piu s.v.). A disposizione: Terracciano, Giacomel; Kruniç, Polvani, Canestrelli, Imperiale. All. Andreazzoli 6.5

Arbitro: Davide Ghersini di Genova 5.5;
1´ Assistente: Pietro Dei Giudici di Latina 6;
2´ Assistente: Michele Lombardi di Brescia 6;
Quarto Uomo: Francesco Fourneau di Roma1.

Note: Giornata primaverile. Terreno in buone condizioni. Spettatori 15.000 circa (una cinquantina i tifosi ospiti nell’apposito settore). Ammoniti: Agazzi (F), Castagnetti (E). Angoli: 7 – 7. Recuperi: 1 - 5'.

Nella foto il calcio di punizione di Kragl