(24/03/2018) SANT'AGATA DI PUGLIA NELLA STORIA di Carla Fredella | ||
![]() Antiche mura S.Pietro Oliva foto Paolo Cusano | ||
Ad occidente del territorio di S. Agata ai confini con i comuni di Scampitella e Anzano prima del mille e fino al XV secolo circa , vi erano tre borgate: CASALE JEANNE, S. MARIA D'OLIVOLA e S. PIETRO IN OLIVOLA. Del CASALE JEANNE purtroppo non si hanno molte notizie si sà solo che il suo nome andò via via modificandosi e ne nacque CASALEANDRA. Di S. MARIA è di S . PIETRO i ricordi sono conservati nell'archivio del MONASTERO DELLA CAVA e in quello di Montevergine, trasportato al GRANDE ARCHIVIO di Stato di Napoli. Nel secolo XIV S. MARIA contava più di mille abitanti e in essa ergeva una chiesa a S. Nicola, ma quello che più la ricorda è la campana di mezzana grandezza chiamata "spiratura", cioè del mortorio. Con la diserzione di queste terre dovute al terremoto e alle guerre, la campana fù portata a S. Agata e messa sulla torretta di S. Maria Delle Grazie e posta successivamente sul campanile di San Nicola e rifonduta, dicono, nel 1340 . Salendo verso Scampitella, ma comunque territorio di S.Agata, nel bosco di S. PIETRO IN OLIVOLA od OLIGUA vi ergeva un Monastero a forma e uso dei vecchi edifici Badiali che un tempo servivano ad abitazioni claustrali e a castelletto di baronia con torricelli, merletti, guardiole e feritoie. La chiesetta aveva un dipinto di San Pietro con oggetti votivi e fino al 969 aveva il suo clero e Arciprete, si celebravano matrimoni, battesimi d funerali. Nel mezzo della terra c'era una copiosa fontana donde partiva un rivolo che correva al castelletto. Purtroppo l'incuria dei monaci benedettini, il susseguirsi di re e viceré con le loro guerre portò anche la distruzione di SAN PIETRO IN OLIVOLA. Oggi S. MARIA D'OLIVOLA è ancora abitata da poche persone, e invece della chiesa vi è una piccola cappella in onore della Vergine Maria.
Notizie prese dal libro Cronaca di S.Agata di Lorenzo Agnelli | ||