(04/03/2016) TONI SANTAGATA, UN RAGAZZO DI OTTANT'ANNI di MaestroCastello | ||
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Carissimo Toni Santagata, anche da parte di questo gruppo: " Io parlo sandehatése " che si diletta a rispolverare e diffondere il nostro dialetto santagatese, c'è la voglia e il piacere, nella giornata di oggi, di partecipare alla tua festa di compleanno. Innanzitutto ti facciamo i complimenti per come ti mantieni giovane, con ancora tante abitudini di perfetto ragazzo: tanti concerti dappertutto e giochi ancora a pallone; ma dove trovi tutte queste energie? Benerìca! Svelaci qual è il tuo segreto! Senza voler fare retorica, tu ci hai accompagnato da quando eravamo ragazzi, per tutti questi anni con la tua musica e non solo, col tuo essere santagatese nel mondo sempre fiero di appartenere alla nostra gente e non hai mai perso occasione di ribadirlo pubblicamente. Bravo! Per noi tutti, ma specie per quelli come noi che siamo andati per il mondo a cercare fortuna, sei stato un punto di riferimento. Se prima faticavamo a far capire agli altri la nostra provenienza, ora basta dire: "Sono del paese di Toni Santagata " che tutti capiscono. Amici comuni riferiscono di quando tu, ancora agli inizi, ti esibivi a Milano e trascinavi il pubblico con la tua bravura e la tua simpatia e partivano applausi a ripetizione. Questi amici si sentivano orgogliosi di te e fieri di essere come te: santagatesi, gente ostinata che in giro per il mondo sa farsi apprezzare. Ti apprezziamo soprattutto perché, pur essendo un personaggio famoso, sei rimasto una persona semplice, sempre disponibile; insomma, uno di noi. Hai mai pensato a scrivere una tua biografia, dove racconti come ha fatto un giovane santagatese e la sua chitarra per arrivare al successo? Fallo che farai felice tanta gente. Ti auguriamo salute, tempo ed energie per allietarci ancora con la tua bella musica. A nome di tutti: felice festa di compleanno! Giovanni | ||