Se è vero, come recita un vecchio aforisma, che a volte non è la vittoria che conta, ma la tenacia e il coraggio coi quali abbiamo lottato, l’arciere Leonardo Viola, atleta della nota società sportiva di Tiro con l’arco CUS ROMA, può ritenersi doppiamente soddisfatto.

     Domenica scorsa 26 maggio, infatti, l’ennesima vittoria, conquistata questa volta sul campo di gara di Pomezia nell’ambito degli impegnativi Campionati regionali di tiro con l’arco -specialità 3D - ha visto premiare non solo la bravura, ma anche la tenacia di questo valido atleta che dopo anni di allenamenti severi ed intensi è arrivato a centrare anche quest’ultimo, grande obbiettivo: Campione Regionale di tiro con l’arco 3D del Lazio nella divisione arco nudo.

     Una medaglia d’oro, quella conquistata da Leonardo Viola, centrata sul filo dei millimetri  in una finale resa ancora più tesa da “un supplementare” combattuto fino all’ultimo tiro e conclusosi con la freccia dello spareggio finale.

     Una vittoria giocata fino alla fine con classe, passione e precisione tra veri primatisti, e proprio per questo, quindi, ancora più sentita e meritata.

     Così una nota del CUS ROMA, a firma di Alessandro Calabresi, racconta la vittoria di Viola, neo Campione regionale del Lazio, categoria Arco Nudo, specialità 3D: “…Da sempre considerato uno dei migliori interpreti della disciplina, Viola non si smentisce, chiudendo, come Marchetti (il campione regionale divisione compound. ndr), primo al termine delle qualifiche. Il percorso è dritto per il finanziere del Cus (Viola. ndr) e la medaglia è a portata. Solo la freccia di spareggio lo separa dall’oro. La tensione sale, ma Viola è di ghiaccio e sono solo pochi millimetri a regalargli il titolo di campione”.

     Onore al merito, dunque, questa bella vittoria di Leonardo Viola assume, per quanto ci riguarda, un duplice effetto; Leonardo non rappresenta, infatti, soltanto un orgoglio per il CUS ROMA, la società sportiva di Tiro con l’arco a cui appartiene e per la quale gareggia a livello regionale e nazionale, ma a giusta ragione lo possiamo e lo vogliamo ritenere un vanto anche per Sant’Agata di Puglia, nostro e suo paese d’origine.

Grande Leo, Ad Majora!

 Rosario Brescia