Siamo al giro di boa, dopo dieci anni di festival si ricomincia come se fosse il primo nel segno della continuità e di qualche idea nuova per il futuro di questo festival popolare. Non può essere altrimenti, perché è l’unico ad essere progettato e cucito addosso alla gente. Come un abito cucito da un sarto vecchia maniera. EuroPuppet FestiValsesia è un festival artigianale.

E’ l’ atteso appuntamento che apre l’estate valsesiana e che quest’anno vede coinvolti 9 Comuni: Balmuccia, Borgosesia, Campertogno, Civiasco, Cravagliana, Riva Valdobbia, Scopa, Scopello e Varallo.

A Varallo sono ubicati due degli spazi prestigiosi per le rappresentazioni ed i laboratori: il Palazzo dei Musei, sede della Pinacoteca e Palazzo Racchetti, sede della Biblioteca Civica “Farinone-Centa”.

Il nostro Festival valorizza le zone montane a ridosso delle Alpi, dove il turismo si è sviluppato e cresciuto sempre più attorno a questo evento, dalla indubbia ricaduta sociale ed aggregativa. Attira i residenti ed i turisti, aggrega tutti sotto uno stesso interesse: il Teatro di Figura. Il Festival ha sviluppato in Valsesia, in questi anni, aggregazione e tolleranza, curiosità di conoscersi e di dialogare sotto il segno delle Figure. E’ sempre più richiesto da tutti, ha creato in Valsesia un turismo culturale che non esisteva, soprattutto in un periodo in cui è difficile andare in vacanza. Molta gente, oramai, si concede una settimana di relax in Valsesia proprio nel periodo del Festival.  E sceglie la Valsesia per il Festival, oltre che per la bellezza della natura che ha iniziato a conoscere e ad apprezzare grazie al Festival. La Bottega Teatrale, che ne cura l’organizzazione, ha alfabetizzato un territorio vasto, teatralmente parlando, con il Teatro di Figura.

E’ un festival che dà importanza alla gente e al territorio, è fortemente indentitario col territorio. Conferma i 2 premi dedicati al pubblico e per il pubblico: Premio Fedeltà, Premio per la Mascotte disegnata da un bambino; i 2 premi assegnati dal pubblico alle compagnie: Premio migliore spettacolo secondo i bambini e secondo gli adulti; per il terzo anno consecutivo il premio dedicato alla scrittura: “Recensisci Euro Puppet FestiValsesia”, che verrà assegnato alle 3 migliori recensioni del pubblico da LA STAMPA, IL CORRIERE VALSESIANO e VIDEONOVARA, i quali sono media partner del Festival e pubblicheranno le recensioni valutate da una giuria composta da professionisti quali Maria Cuscela de La Stampa, Piera Mazzone e Luisa Lana del Corriere Valsesiano, Lorella Morino di Videonovara e i due direttori artistici del  Festival Giuseppe Cardascio e Salvatore Varvaro. Gli autori delle recensioni saranno protagonisti di una puntata di Obiettivo Valsesia di Videonovara e stiamo valutando la possibilità di ripetere la visita alle redazioni de La Stampa e del Corriere Valsesiano.  Le 3 recensioni meritevoli, inoltre, riceveranno una targa o una pergamena messa a disposizione da La Stampa, dal Corriere Valsesiano e da Videonovara.

Giuseppe Cardascio e Salvatore Varvaro condividono la direzione artistica del Festival - che prevede, quindi, ben 22 rappresentazioni, nelle quali saranno coinvolte 10 compagnie italiane e ben 5 straniere (3 dalla Spagna, una dall’Inghilterra e una dall’Egitto).

Durante la serata inaugurale del Festival, domenica 24 giugno 2018 alle ore 21, al Teatro Sociale di Balmuccia, saranno premiati solo gli spettatori vincitori del 2017, per dare loro sempre e maggiore importanza, per confermare sempre di più la vicinanza del festival al suo pubblico. Mentre gli artisti e le compagnie vincitrici nel 2017 verranno premiate man mano che arrivano al festival, perché vogliamo che ogni giorno sia festa ed ogni giorno tenga alta l’attenzione sulle iniziative del festival.

Tutti gli spettacoli saranno come di consueto ad ingresso libero; sempre gradite le offerte.

Ancora una volta la Pinacoteca di Varallo, oltre ad ospitare alcuni spettacoli, ospiterà anche i laboratori: “Mettiamoci in scena con le Figure – Il Concerto degli Angeli” dedicato, quest’anno a Gaudenzio Ferrari. I ragazzi e gli adulti lavoreranno sull’opera “Il Concerto degli Angeli” di Gaudenzio Ferrari e su altre opere in mostra a Varallo.  Si svolgerà dal 25 al 30 giugno 2018 ad un costo di 55 euro a partecipante, i quali riceveranno in omaggio il cappellino ufficiale del Festival preparato in collaborazione con la Pdesign di Borgaro Torinese. Si apre ufficialmente la collaborazione con la Pdesign che trasferirà parte delle sue attrezzature in Valsesia per stampare e personalizzare - novità per il festival - cappellini, magliette, puzzle e tazzine. Il laboratorio si concluderà con uno spettacolo intitolato “Il Concerto degli Angeli” in cartellone per domenica 1 luglio al Teatro Sociale di Balmuccia. E poi il laboratorio di costruzione di lanterne galleggianti “Le Lanterne dei Desideri”, al costo di 5 euro a partecipante, in cui i bambini, i ragazzi e gli adulti costruiranno le lanterne cui faranno custodire i loro desideri scritti e mandati sul fiume Mastallone a termine del Festival.

Per il quarto anno consecutivo il Festival e la nostra organizzazione continuano la collaborazione con l’Istituto per i Beni Marionettistici e il Teatro Popolare di Grugliasco (TO). Nella Saletta dell’ex segreteria della Società  di Incoraggiamento della Pinacoteca di Varallo verrà allestita la Mostra di Teatrini di carta dall’800 ai giorni nostri “Imagerie, teatrini e Sortilegi – La tradizione Italiana ed Europea” a cura di Alfonso Cipolla e La Bottega Teatrale. Inaugurazione della mostra lunedì 25 giugno alle ore 12.

Anche quest’anno, per il terzo anno consecutivo, inviteremo gli spettatori a portarci un disegno e partecipare al progetto “Disegna la Mascotte di Euro Puppet Festi Valsesia” per scegliere la mascotte del 2019, che verrà annunciata, come di consueto, al termine dell’ultimo spettacolo.

La Biblioteca Civica “Farinone-Centa di Varallo, invece, oltre ad ospitare alcuni spettacoli sarà sede per l’intera settimana del festival anche di 3 mostre: una sui disegni fatti dai bambini per la Mascotte, tra cui la mascotte di quest’anno: “Mano Itinerante” disegnata da Zoe Gianotti di Pila e che sarà il logo del Festival per i prossimi 10 anni; la seconda di pupazzi realizzati durante il laboratorio “Mettiamoci in scena con le Figure” e la terza svela i desideri per il 2018 dei nostri spettatori affidati al fiume nel 2017. Ed infine la Biblioteca ospiterà una mostra fotografica di Filippo Garofalo, che ha scattato delle foto in occasione della Decima Edizione del festival nel 2017. Inaugurazione di questa mostra lunedì 25 giugno alle ore 12.30 in Biblioteca a Varallo.

E per concludere non ci si poteva dimenticare dei Buffet/Forum un momento di convivialità a termine degli spettacoli  nei ristoranti “La Sfinge” di Varallo, “Giacomaccio” di Boccioleto e “Osteria del Gnocco Fritto” di Balmuccia. In quest’ultimo un interessante esperimento con il Buffet/Forum alle ore 20.00 (anziché alle 22.30) cui seguirà il nostro spettacolo “La Fame di Arlecchino”. Per la prima volta un ristorante sarà sede di spettacolo.

BUON FESTIVAL E BONE FIGURE A TUTTI

I direttori artistici  

Giuseppe Cardascio e Salvatore Varvaro