La vita ,a ritroso
La vita,a ritroso:
un susseguirsi di immagini
ora gioiose,
ora dolorose,
ora cariche di routine.
I momenti di quotidianità,
che precedono o seguono quelli tempestosi,
scorrono come del mare le tranquille acque
travolte ,all’improvviso,da onde
che trascinano il nostro vivere
verso lidi da sogno
o verso spiagge ostili.
La vita,nel presente:
una traversata alla ricerca del futuro,
all’orizzonte,
senza cogliere la magia
racchiusa dalle acque del mare
che stiamo navigando
Un filo d’erba
Un filo d’erba tra i capelli
a ricordare i tempi belli
quando la passione lentamente divampava
tra le pieghe di grano
tenere,
poi sempre più alte
flessuose al vento caldo dell’estate.
Un filo d’erba tra i capelli
staccato
a ricordare che quel tempo è andato,
ma non invano:
Come le foglie caduche
d’autunno
preparano ad affrontare i tempi duri dell’inverno,
in attesa di una nuova primavera,
così i nostri cuori siano vigili
in attesa di tempi nuovi
forieri di speranza.
Le pieghe del tempo
Tra le pieghe del tempo
segnate sui nostri volti
scorrono immagini di vita vissuta:
con il sudore della fatica
nelle lunghe giornate assolate,
con la smorfia di dolore
nella sofferenza,
con il sorriso della gioia
nel dare e ricevere amore,
con il buio della tristezza
nella solitudine
con i crucci delle preoccupazioni
nelle difficoltà,
con il candore dello stupore
dinanzi alle bellezze,
con il pallore dello sgomento
nella paura.
Perché cancellarle?
La magia sta nel mitigarle
con la grazia della dolcezza
vivendo in serenità
Il silenzio
Il silenzio urla
nella notte
così come la solitudine affiora
nell’indifferenza verso la sofferenza.
Il silenzio parla
all’animo in meditazione
così come i palpiti del cuore comunicano
l’amore senza condizione.
Il silenzio,
in ogni momento,
espressione disincantata
dell’umana sensibilità
Ci sarò
Cercami nei tuoi pensieri,nel tuo cuore
quando la luna sostituisce il sole….
Ci sarò
Cercami mentre la brezza sfiora il tuo volto….
Sarò con te ad osservare il mare
Cercami quando il respiro si fa ansimante….
Ci sarò per ridargli il ritmo con un abbraccio
Cercami….
Sarò con te ovunque,amore
L’autunno
I colori accesi delle foglie autunnali,
finalmente manifesti,
portano al calore scoppiettante di camini accoglienti
dove il ricordo di una calda e passionale estate
rimane vivo
tra i teneri abbracci di due amanti
Come allora
Guardami come allora…
mi immergerò in te,
sfiorami come allora …
vibrerò per te
scrivimi come allora…
mi emozionerò ancora
pensami come allora..
vivrò per te
Se non lo farai , ti amerò comunque
lo sai
perché tu sei in me,amore,
dove il cielo si confonde con il mare
quando il sole nasce e tramonta
all’orizzonte
dove la luna rende magica la notte
per sempre,per sempre
Ai tempi…
Ai tempi dei mandolini eravamo,
nelle notti estive,
commensali numerosi,verdi,birichini:
brindavamo alla vita con ammiccamenti verso l’altra metà del cielo
che la dicevano lunga….
Ora,
nelle notti estive,
i mandolini sono una chimera
così come gli ammiccamenti.
Siamo ancora commensali ma,
ahimè,
ritrovati a stento,
sempre meno numerosi,
più seriosi e,
soprattutto,
non più persi nello sguardo di un lui o di una lei
per noi “speciale”
Piove
Piove:
sui nostri volti levigati,non più espressione dei tempi andati;
sulle nostre menti, prive di intenti;
sui nostri cuori ,aridi di sentimenti;
sui nostri monti,mari ,terreni pronti,
ahimè,
a rimbalzare senza sconti
la nostra dissennata invadenza…
ai posteri chiediamo clemenza
Il senso della vita
Il senso della vita:
uno schiaffo ricevuto,insulto improvviso al tuo dare
che fa male….
e la forza di continuare;
un sorriso ricevuto con candore,
dono capace di ridarti il vigore;
un rifiuto da “lui “ricevuto..
tu che,in silenzio,
continui a custodire il suo ricordo,
prezioso per non morire
Volevo andare…….
Volevo andare dove porta il cuore,in cammino verso te…
Il mio mondo si è perso nel tuo,
amore,
complici gli sguardi appena sfiorati,
poi sempre più arditi,senza pudore
Volavo con te in un cielo terso,
universo dove l’abbraccio di sensi,anime,menti scalda,
scalda come non mai.
Ho perso il tuo sguardo,il mio….
smarrito
piange,piange un amore tradito.
Volevo andare dove porta il cuore,in cammino verso te
Il mare e il desiderio…
Chissà perché l’immagine del mare
accentua in noi il desiderio di amare…
La sconfinata distesa delle sue acque,
che in profondità tocca gli abissi,
forse è la migliore espressione
dell’immensità del sentimento
che arriva dritto al cuore
raggiungendone le viscere?
O,semplicemente perché
dinanzi a ciò che ricorda l’infinito
l’uomo si avvicina alla sua vera identità..
Il dilemma svanisce allorchè,
per magia,
ne veniamo rapiti
ovunque ci troviamo
Il calice della vita
Ho versato lacrime di sofferenza e di gioia dal sapore agro-dolce,
sorseggiato gocce di sogni realizzati dai sapori prelibati,
versato fiumi di rinunce dall’amaro in bocca,
inalato bollicine di emozioni dal sapore forte,
distillato amore senza sconti dal sapore delicato:
calice che brinda alla vita
mai vuoto ,né colmo
in attesa di traboccare
un amore infinito,condiviso
Quella sottile malinconia
Quella sottile malinconia che ,
all’improvviso ,
mi assale al pensiero di me senza te
come un fiume in piena inonda ogni parte di me:
l’assenza di te
amore
diviene per incanto presenza,
il ricordo di te è così tangibile
da sfiorare ogni centimetro di me:
mi manchi ,come sempre ,immensamente
e tutte le lacrime,
per te versate in silenzio,
trovano finalmente spazio in quel fiume che scorre…
libere di trasformare il dolore in amore,
amore per te
Notte di San Silvestro
Notte di san Silvestro:
gli sguardi immersi tra i bagliori dei fuochi d’artificio
nella speranza che la magia di quegli attimi duri tutto l’anno.
Gli sguardi che si incontrano in un abbraccio di riflessione,
condivisione…
preghiera per un mondo migliore.
Lo sguardo perso di chi ,
in solitudine,
vive la sofferenza del corpo o dell’anima..
fardello che si carica di un nuovo anno.
Gli sguardi euforici dopo aver brindato all’anno nuovo
nella speranza di affogare amarezze,delusioni tra le spumeggianti bollicine.
Sguardi verso il futuro,con la pace nel cuore,
che mostrano la sensibilità verso l’umanità
preludio per la felicità
Scogli verso il cielo
Catene montuose innevate,
scogli verso il cielo limpido,
creano
sui volti
espressione di stupore,
nell’aria
profumo che sa di candore,
in prossimità
percezione dell’infinito
azzurro di colore
Il gioco del tempo
Prima giocavo con il tempo:
mentre incontro a me veniva di rimbalzo lo respingevo,
così come lo specchio della vita ne riflette i sogni.
Ora il tempo gioca con me:
venendomi incontro,mi attraversa cogliendo impreparati i sogni,
deviati dalla realtà nel sommerso della mia identità
Forse la magia sta nel fermare il tempo,
cogliendo gli attimi fuggenti di ogni età
Le ore dell’amore
Quando,a sera,il pensiero spazia tra i meandri del cuore
li illumina di una luce trasparente
quasi a voler annullare il buio che scende:
la vita si fa strada tra i battiti del cuore
che scandiscono le ore dell’amore
Veliero,in balia….
Il nostro andare, veliero in balia tra il bene ed il male:
smarrito,all’orizzonte,
perde la nobiltà d’animo tra le meschinità del pensiero…..
riaffiora,naufrago,
risalendo gli abissi più profondi per toccare il cielo…..
disteso sulla trasparenza delle acque del mare
Il soffio …..tricolore
Il soffio di primavera che sfoglia i sensi,
custoditi a lungo nelle pagine dell’animo,
emana forti vibrazioni……
così come l’impeto improvviso
che si snoda in un popolo
a sorpresa unito
dallo sventolio del tricolore