(13/03/2018)
CONCORSO CLIO:STORIA DI DONNA
Premiati i vincitori della VI edizione nella sala riunioni della scuola San Ciro di Foggia di Duilio Paiano

di Duilio Paiano

 
 
 Foggia, 13 marzo 2018.
Si è svolta in coincidenza con la Giornata della donna la cerimonia di premiazione della sesta edizione del Premio letterario «Clio: storia di donna» diventando occasione propizia per alcune riflessioni sulla condizione dell’universo femminile.Il Premio tende a sensibilizzare uomini e donne di ogni età – infatti è suddiviso nelle sezioni senior, major e junior – sulle problematiche più attuali relative al mondo femminile, attraverso la creazione di componimenti scritti, poesie o prose, che testimonino esperienze personali o anche soltanto sentimenti legati allo specifico tema.La semplice, ma significativa, cerimonia si è svolta nella sala riunioni della scuola San Ciro di Foggia, presenti numerosi scolare e scolari che hanno attentamente partecipato alle considerazioni proposte dalla dirigente scolastica Lucia Magaldi, dal vice sindaco di Foggia, Erminia Roberto, dalla presidente della commissione giudicatrice degli elaborati, prof.ssa Rina Di Giorgio Cavaliere. Presenti anche gli altri componenti la commissione, prof.ssa Anna Maria Moffa e dottor Salvatore Montorio.Da parte di tutti gli intervenuti è stata sottolineata la necessità che una cultura nuova si instauri nei rapporti tra uomo e donna, soprattutto nelle famiglie e nei posti di lavoro, affinché abbia termine la lunga serie di episodi di violenza, maltrattamenti e abusi nei confronti delle donne che molto spesso portano anche alla morte.Significativo l’invito rivolto ai giovanissimi scolari perché già a cominciare da loro, attraverso il rispetto portato alla compagna di banco o all’amica del tempo libero, possa avere inizio un processo di maturità e di crescita utile a superare quella che è diventata una vera e propria emergenza sociale. Un messaggio da diffondere nelle rispettive famiglie, quasi un seme da cui far nascere una pianta rigogliosa e forte portatrice di una sensibilità nuova.Particolarmente toccante la testimonianza di Giuseppina Di Girolamo, designata come «donna dell’anno» «per l’impegno sociale e religioso». La signora Di Girolamo è una missionaria laica che da diversi anni opera in una missione della Guinea Bissau per conto dell’Arcidiocesi di Foggia. Ha raccontato la sua esperienza e le condizioni di vita cui sono ancora oggi costretti gli abitanti di quella regione. Ha anche ricordato con orgoglio le opere realizzate dalla missione – scuole, ospedali – con il contributo generoso dei cittadini foggiani. Gli altri riconoscimenti sono andati: 1. Per la sezione major a Savia Ciarambino («In maniera rapida, ma efficace, Savia evidenzia nel suo scritto la coerenza nella vita di una giornalista che accetta le conseguenze anche negative del proprio impegno professionale e sociale»); 2. per la sezione junior a Leonardo Colagrossi e Alessia Stefanelli, classe VB Scuola San Ciro, che hanno composto e letto una poesia («I versi in forma semplice e spontanea delineano la figura della donna “essere speciale”. Con la sua saggezza di madre può insegnare a chi non sa ancora volare»).Il Premio «Clio: storia di donna» è organizzato dall’Istituto Comprensivo “San Ciro” di Foggia, dal Centro nazionale per la bontà nella scuola “Livio Tempesta”, dalle Edizioni del Rosone di Foggia e dal giornale online Stampa Sud.
fonte www,stampasud.it