(08/10/2017)
CROLLO DEL FOGGIA AD EMPOLI ( 3-1 )
Nella seconda parte del match i rossoneri crollano sotto i colpi di Caputo e Donnarumma.

di Lino Mongiello

Empoli, 8 ottobre 2017.

Il Foggia subisce un’altra scoppola sul campo dell’Empoli (3-1) e si ritrova sul fondo della classifica a soli 7 punti compagnia. Come nelle altre precedenti sfide, la storia si ripete. Rossoneri padroni del campo per i primi 45’ e crollo inspiegabile nella ripresa. Mister Stroppa aveva detto che la squadra non avrebbe più avuto cali di concentrazione. Non è stato così in questa ultima, infausta trasferta. I soliti mille al seguito hanno continuato ad incitare i propri beniamini ma c’è stata solo una timida reazione dopo il 3-0 con l’ingresso di Beretta. Dunque ennesima trasferta da dimenticare e chissà si riesca davvero a voltar finalmente pagina. Di questo passo sarà difficile mantenere il passo delle altre contendenti. Se qualcuno s’era fatto delle illusioni troppo positive è meglio che scenda con i piedi per terra e si provi a trovare rimedio ad una situazione che sta diventando davvero difficile. Se Stroppa ha dovuto rinunciare a 4 titolari, Mister Vivarini non stava meglio. Ben 5 nazionali assenti e due infortunati. Il Foggia ha cercato di cogliere di sorpresa gli avversari, partendo con la marcia alta. S’è  impossessato del centrocampo ed ha costretto la compagine di casa a restare praticamente nella propria metà campo. Il motivo dei primi 45’ è stato questo. Foggia solido in difesa e a centrocampo, bello e pimpante fino alla trequarti. Anche perché Fedato  e Chiricò si “incartavano” nell’uno contro uno e mettevano al centro cross da dimenticare. Quando poi cercava di sfondare centralmente si bloccava contro l’energico muro dei toscani. La squadra di testa sembrava il Foggia e non l’Empoli. La retroguardia del Foggia non ha fallito un intervento e non ha concesso praticamente nulla due bocche da fuoco quali Caputo e Donnarumma. Il Foggia, come dicevamo ha macinato gioco ma in sostanza non ha impensierito Provedel. L’azione da gol più clamorosa del primo tempo è stata sventata da Guarna sul colpo di testa di Luperto (38’) con l’aiuto della traversa. Nella ripresa la musica è cambiata. L’Empoli è tornato  in campo determinato a chiudere i conti. Il Foggia ha avuto l'occasione per passare in vantaggio ma Fedato (11’), a porta vuota, ha mancato il bersaglio sul cross di Chirico e l'uscita maldestra di Prevedel. Fallito il gol dello 0-1 il Foggia è crollato fisicamente e psicologicamente. E l’Empoli ne ha approfittato per confermare la sua attitudine ad andare a rete nel primo quarto d’ora della ripresa. Così, puntuali, sono giunti i gol di Caputo (doppietta 14’ e 21’) che ha eluso il “controllo” molto allegro della difesa ospite e anche quello di Donnarumma (28’) col solito colpo di testa dalla battuta dal corner. Molto tardivamente Stroppa ha effettuato i cambi e solo nel finale ha inserito Beretta a risultato ormai compromesso. Il Foggia ha aumentato il peso specifico in attacco ed ha realizzato il gol della bandiera con Mazzeo (39’) su assist di Calderini che in precedenza aveva fallito una ghiotta occasione. Troppo tardi la reazione dei rossoneri ai quali, nel finale, è stato negato un calcio di rigore per un fallo di mani di un difensore. Ma c’è da dire che l’Empoli ha buttato al vento altre occasioni sventate da Guarna. Adesso si fa dura per il Foggia che venerdi sera, allo Zaccheria, disputerà l’anticipo con il Perugia. Un’altra gara difficile. 

EMPOLI – FOGGIA 3 – 1

Marcatori: 14’ e 21’ s.t. Caputo, 28’ Donnarumma, 37’ Mazzeo.                 

Empoli: Provedel 6, Di Lorenzo 6, Romagnoli 6, Luperto 6.5, Untersee 6, Lollo 5.5 (33’ s.t. Picchi s.v.), Castagnetti 5.5, Pasqual 5.5, Zajc 5 (15’ s.t. Ninkovic 6.5), Donnarumma 6, (44’ s.t. Traorè s.v.), Caputo 7. A disposizione: Terracciano, Giacomel, Seck, Polvani, Zappella, Curto, Becagli, Buglio, Piu. All. Vivarini 7.
 

Foggia: Guarna 6, Loiacono 6 (35’ s.t. Beretta 6), Camporese 6, Martinelli 6, Rubin 5, Agazzi 5.5, Vacca 5, Deli 6 (26’ s.t. Gerbo 5.5), Chiricò 5.5 (25’ s.t. Calderini 5), Mazzeo 6, Fedato 5.5. A disposizione: Pelizzoli, Figliomeni, Beretta, Tarolli, Celli, Fedele, Ramè, Coletti. All. Stroppa 5.5.

Arbitro: Eugenio Abbattista di Molfetta 5.5.
1° Ass.:   Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore 5.
2° Ass.:   Pasquale Capaldo di Napoli 6. 
4° uomoDaniele Minelli di Varese

Note: Cielo sereno. Terreno in buone condizioni. Spettatori 6.000 circa (1.000 i tifosi di fede rossonera). Ammonito:  Rubin (F). Angoli: 5 – 5. Recuperi: 0’ e 3’.

Nella foto il gol di Mazzeo