Cesena, 21 ottobre 2017.

Non bastano al Foggia due doppi vantaggi per portare a casa una vittoria più che meritata. Nella trasferta di Cesena, capitan Vacca e compagni devono accontentarsi di un misero punticino (3-3), dopo aver dominato il secondo tempo. Infatti, i satanelli, dopo una prima frazione deludente e alquanto noiosa, nella seconda  incanalano il match su un binario diverso.  Mettono subito a sedere i padroni di casa che però hanno il merito di non abbattersi e di crederci fino in fondo. Alla fine, risulteranno determinanti i vari errori in fase difensiva. E così il Foggia vede svanire l’ennesima occasione per portare a casa i tre punti. Che mai sarebbero stati così meritati, per l’intensità e per l’abilità nell’andare a rete. Un Foggia che ha disputato un secondo tempo spettacolare facendo spellare le mani agli oltre 4.000 tifosi che hanno letteralmente invaso il Manuzzi di Cesena ed incitato i propri beniamini per l’intera durata della gara. Sicuramente c’è da prendersela con se stessi ma, siamo sicuri, questa squadra farà strada e sarà protagonista in questo difficile quanto equilibrato campionato cadetto. Se Stroppa riuscirà a trovare la formula giusta, ci sarà da divertirsi. Rispetto alla vittoriosa gara col Perugia il trainer foggiano apporta due sole novità: Fedele per l’infortunato Agazzi e Floriano per Beretta. Quest’ultimo riavrà quasi subito la maglia da titolare poiché Floriano s’infortuna. Del primo tempo incolore ne abbiamo già parlato. Le due squadre non esprimono un gran gioco e alla prevalenza del Foggia nel possesso palla, risponde il Cesena con qualche azione un po’ più pericolosa. Del Monte (34’) ha la palla dell’1-0 ma la fallisce spedendo la sfera tra le braccia di Guarna. Il Foggia, invece, bada a contenere la velocità degli esterni romagnoli e in alcune occasioni soffre. In uno dei pochi contropiedi è Beretta (38’) a tentare la battuta al volo che termina fuori d’un soffio. La ripresa, invece, è tutta da raccontare. Il Foggia parte d’impeto e in soli 4’ stende il Cesena. Coletti (3’) da distanza siderale (lo scorso campionato al Lecce) sorprende Agliardi con un eurogol. La curva “rossonera” viene giù e ancor di più sale l’entusiasmo quando Beretta (7’) appoggia nella porta sguarnita l’invitante assist di Mazzeo. 0-2 e gara chiusa ? Macchè ! Il Foggia continua ad attaccare a testa bassa per chiudere i conti ma, paradossalmente si scopre e il Cesena ne approfitta per ridurre le distanze. Dal Monte (14’) sfrutta un errore della retroguardia rossonera e sigla l’1-2. Il Foggia continua ad insistere anche perché consapevole di non saper amministrare il prezioso vantaggio e fallisce almeno 2 – 3 palle gol. Fedele e Coletti (20’) in meno di sessanta secondi sono l’emblema. Ma il gol dell’1-3 è maturo e lo realizza bomber Mazzeo (25’). Da incorniciare l’azione personale con la quale prima si fa spazio tra i difensori e poi scaraventa la palla all’incrocio dei pali. Un gran bel gol. In curva si continua a cantare e sembra sia fatta. Anche perché ancora Mazzeo (30’) colpisce il palo e, sulla ribattuta Beretta la manda in curva, a porta spalancata. Forse è questo il momento topico della gara.  L’1-4 avrebbe demoralizzato il Cesena. Invece pochi minuti più tardi arriva il 2-3 con Panico (38’) dopo una corta respinta di Guarna. E all’ultimo dei 45’ regolamentari arriva perfino il gol dell’ex Rigione che, nell’affollata area, si ritrova solo soletto e può comodamente infilare la palla in rete. Nei 5’ di recupero entrambe le compagini potrebbero addirittura far propria l’intera posta. Calderini (46’) non ha buona mira. E Dal Monte (50’) dall’altra parte grazia Guarna. Sarebbe stata una beffa. Ma per il Foggia il pari ha comunque il sapore della beffa.

CESENA – FOGGIA 3 – 3

Marcatori:  3' s.t. Coletti, 7' s.t. Beretta, 14' st Dalmonte, 25's.t. Mazzeo, 39' s.t. Gerbo (aut.), 45' s.t. Rigione.

CESENA: Agliardi 5; Donkor 5.5 (24' s.t. Vita 6), Rigione 6, Esposito 6, Fazzi 5.5; Kupisz 6, Kone s.v. (28' p.t. Di Noia 6), Schiavone 5.5, Dalmonte 6.5; Laribi 5 (9' s.t. Panico 6.5); Jallow 6. In panchina: Melgrati, Fulignati, Mordini, Eguelfi, Moncini, Maleh, Sbrissa, Farabegoli, Setola. Allenatore: Castori 6.

FOGGIA: Guarna 5.5; Loiacono 6 (36' s.t. Rubin s.v.), Camporese 6, Coletti 6.5, Gerbo 5.5; Fedele 6, Vacca 7, Deli 6; Chirico' 6 (24' s.t. Calderini 5.5), Mazzeo 7, Floriano s.v. (20' p.t. Beretta 6.5). In panchina: Tarolli, Pelizzoli, Lodesani, Fedato, Celli, Rame'. All. Stroppa 6.

Arbitro: Gianluca Aureliano di Bologna 7.
1° Ass.:   Gianluca Sechi di Sassari 7.
2° Ass.:   Mattia Scarpa di Reggio Emilia 7. 
4° uomo:   Marco D’Ascanio di Ancona.

Note: Giornata di sole. Terreno in buone condizioni. Spettatori 15.000 circa (oltre 4.000 i tifosi di fede rossonera). Ammoniti: Esposito (C), Deli (F). Angoli: 6-3 per il Cesena. Recuperi: 1’ e 5’.

Nella foto il gol di Beretta