Carpi, 19 settembre 2017.

Clamorosa vittoria del Foggia sul campo della capolista Carpi (1-3). I satanelli, dopo aver subìto il consueto gol nei primi 10’, escono fuori nella ripresa e ribaltano il punteggio con una eccellente prestazione. E’ il primo brindisi nel campionato cadetto e premia i ragazzi di Mister Stroppa dopo la bella ma sfortunata prova col Palermo. E’ una vittoria che fa morale e soprattutto costituisce una grande iniezione di fiducia per capitan Agnelli e compagni. Ma soprattutto serve a tutti quelli che dopo le prime quattro giornate già vedevano la compagine rossonera in grossa crisi e rassegnata ad un campionato di basso livello. Il successo di Carpi, invece, dimostra che i ragazzi di Mister Stroppa potranno dire la loro. Senza porre limiti. E anche in considerazione che non hanno ancora raggiunto una condizione di forma ottimale. Secondo noi ci sarà da divertirsi. Così come si sono sicuramente divertiti gli oltre mille affezionati “fedelissimi” che hanno riempito il “Cabassi”. Stroppa, rispetto alla gara col Palermo ha apportato un solo cambio: Agazzi al posto di Fedele. Ha ben studiato il Carpi e messo in guardia i suoi. Ma, il solito errore (stavolta di Camporese), consente a Mbakogu  (9’) di presentarsi davanti a Guarna e siglare il gol che sblocca il risultato. Il Foggia è stordito. Prova a riprendersi, tiene in mano il pallino del gioco ma non riesce a rendersi pericoloso. Anche perché il Carpi si dimostra solido in difesa. Anzi, nel finale di tempo è Belloni (43’) ad impegnare Guarna con tiro “maligno”. Nell’intervallo mister Stroppa avrà catechizzato i suoi ragazzi ed ha subito mandato in campo Floriano in luogo di Fedato. Il Foggia s’è portato con maggior convinzione nella metà campo del Carpi ed è riuscito a pareggiare con Martinelli (4’), lesto a ribadire in rete la sfera dopo il primo tentativo di Camporese finito contro la traversa. Agguantato il pari il Foggia si galvanizza e insiste con convinzione e fiducia. Stroppa confida nella vivacità di Chiricò e lo inserisce al posto di Nicastro. E i fatti gli daranno ragione. Proprio il neo entrato Chiricò (20’) beffa Colombi al termine di una bella combinazione tra Floriano e Mazzeo.  Il gol del sorpasso rossonero innervosisce i padroni di casa e ne fa le spese Saber (21’) che già ammonito viene espulso per il secondo giallo rimediato per simulazione. Stroppa vuol chiudere i giochi e inserisce anche Beretta per Mazzeo. Il Foggia ha le occasioni per chiudere definitivamente i conti ma Agazzi (29’ e 37’), Chiricò (33’) sono imprecisi. Il gol dell’1-3 però lo mette a segno proprio Beretta (44’) con un assolo in contropiede che supera un paio di difensori e supera Colombi con un bel diagonale. Dopo 4’ di recupero, finalmente il Foggia e i suoi tifosi possono festeggiare, con merito, la prima vittoria in campionato. 

CARPI – FOGGIA 1 – 3

Marcatori: 9’ p.t Mbakogu, 4’ s.t. Martinelli, 20’ Chiricò, 44’ Beretta.                 

Carpi: Colombi 5.5, Sabbione 5, Ligi 5.5, Poli 5.5, Jelenic 5.5 (40’ s.t. Manconi s.v.), Mbaye 5.5 (25’ s.t. Malcore 5.5), Verna 5.5, Saber 4, Pasciuti 6, Belloni 5.5 (7’ s.t. Concas 6), Mbakogu 6. A disposizione: Serraiocco, Vitturini, Capela, Romano, Giorico, Carletti, Saric, Brosco, Pachonik. All. Calabrò 5.5.

Foggia: Guarna 6, Loiacono 6, Camporese 6, Martinelli 6.5, Rubin 6.5, Vacca 6.5, Agnelli 6.5, Agazzi 6.5, Nicastro 6 (19’ s.t. Chiricò 7), Mazzeo 6 (38’ s.t. Beretta 6.5), Fedato 6 (1’ s.t. Floriano 6.5). A disposizione: Pelizzoli, Figliomeni, Deli, Coletti, Calderini, Gerbo, Celli, Ramè, Fedele. All.: Stroppa 7.

Arbitro: Livio Marinelli di Tivoli 6.
1° Ass.:   Marco Citro di Battipaglia 6.
2° Ass.:   Giuseppe Borzomì di Torino 6. 
4° uomo:   Alessandro Meleleo di Casarano.

Note: Terreno in buone condizioni. Spettatori 3.000 circa (1.000 i tifosi di fede rossonera). Ammoniti: Pasciuti (C), Nicastro (F). Espulso Saber al 21’ s.t. per doppia ammonizione. Recuperi: 0’ e 4’.