E’ stata una lunga, fredda e dura notte sia per le persone che si trovano sotto le macerie del Rigopiano sia per i soccorritori che ininterrottamente da ore stanno lavorando per estrarre più superstiti possibili da lì sotto in un’estenuante corsa contro il tempo. Stanotte fortunatamente altre quattro persone, due uomini e due donne, sono state estratte vive. Fanno parte di quel gruppo di 5 persone individuate ieri. L’altra buona notizia è che si sarebbero state sentite altre voci provenire da sotto la neve e le macerie. Segnale inequivocabile che le speranza di trovare altre persone vive sia ancora forti, nonostante le tante ore passate dall’inizio del disastro. I superstiti dunque salgono a 10, di cui quattro bambini. Tra loro il piccolo Edoardo di 9 anni che dall’ospedale chiede dei suoi genitori Nadia e Sebastiano, ancora sotto alle macerie. Tra i bimbi estratti vivi anche la piccola Ludovica Parete che ha chiesto di avere dei biscotti e che insieme al fratello Gianfilippo di 8 anni e alla mamma Adriana hanno potuto riabbracciare il padre Giampiero, il cuoco del resort che al momento della valanga era uscito dalla struttura rimanendo illeso e dando l’allarme (inascoltato nelle prime ore) per primo.
F.B.
Tratto da www.direttanews.it