Foggia, 23 ottobre 2016.
Il Foggia supera il Monopoli (4-1) e riconquista la vetta della classifica agganciando il Lecce, sconfitto nella trasferta di Catania. E proprio lunedi 31 si disputerà al via del mare lo “spareggio” tra le due capolista. Sicuramente le due compagini arriveranno al big-match con opposti stati d’animo. E il Foggia dovrà cercare di approfittarne. Riapre lo Zaccheria ed è festa per i tifosi rossoneri che mettono in atto una scenografia spettacolare. Dopo la scoppola di Castellammare di Stabia, nel Foggia c’è voglia di riscatto. Di fronte c’è il Monopoli, a sorpresa solo tre punti sotto il Foggia. In più, la sconfitta del Lecce a Catania, impone la vittoria. Mister Stroppa apporta qualche variante nell’undici anti-Monopoli. Davanti a Sanchez la coppia di centrali è composta da Coletti e Martinelli. Sulle corsie esterne agiscono Zubin a sinistra e Angelo a destra. A centrocampo rientra Vacca nel ruolo di play, affiancato da capitan Agnelli e Gerbo. In avanti il tridente è composto da Padovan, Mazzeo e Chiricò. Il Foggia appare determinato a prendersi l’intera posta e parte a spron battuto. L’azione del Foggia è tambureggiante e manca il gol solo perché c’è troppa foga. Pressing asfissiante e gioco sulle fasce mettono in difficoltà gli ospiti. E infatti è il Foggia a farsi “vivo” in zona gol. Chiricò (2’) da buona posizione calcia di poco fuori bersaglio. Poco dopo Padovan di testa (4’) manca l’1-0. Ancora Chiricò (8’) fa tutto bene tranne la conclusione. Poi Padovan (10’) non approfitta di una corta respinta di Mirarco e, a porta spalancata, sbaglia incredibilmente. Il Monopoli è alle corde e soffre le sfuriate dei satanelli che collezionano calci d’angolo in serie industriale. Però la prima discesa in avanti del Monopoli è da brividi. Viola crossa per Montini (26’) e Sanchez para con qualche difficoltà. In 5’ la caparbietà del Foggia viene premiata. Grazie a due prodezze balistiche da fuori area. Da un’azione prolungata la palla giunge a Vacca che non ci pensa due volte nello sferrare un gran tiro che sorprende Mirarco. Il Foggia, non pago spinge come un forsennato e Rubin (33’) con una staffilata carica d’effetto sigla il raddoppio. I “guai” per il Monopoli non sono affatto terminati. Agnelli (40’) in semigirata colpisce il palo. E Gerbo (44’), poco prima del rientro negli spogliatoi, sempre dalla lunga distanza, sfiora il tris. Nella ripresa il Foggia sembra accontentarsi del doppio vantaggio ed amministra con sufficienza il match. Continua a collezionare improduttivi calci d’angolo. E il Monopoli, zitto zitto, prima sfiora il gol con Pinto (19’) dalla lunga distanza. Poi lo mette a segno con Montini, di testa, sfruttando un cross proveniente dalla sinistra. Il 2-1 sveglia il Foggia che riprende a giocare. Chiricò (24’) su punizione impegna Mirarco. Ma il Monopoli si fa ancora pericoloso con la fuga e il diagonale “largo” di Genchi (27’) sul quale Montini, per un pelo, non trova la deviazione. Ma il Foggia, implacabile, nell’azione seguente, cala il tris. Padovan (29’) con un velenoso diagonale supera ancora Mirarco. E allo Zaccheria sui tira un sospiro di sollievo. Le emozioni si susseguono ancora. Genchi (31’) sfiora il 3-2 che poteva riaprire ancora le sorti del match. Nel finale, dopo la consueta girandola di cambi, Sainz-Maza (48’), trova il varco giusto per realizzare il gol della quaterna. Sugli spalti si esulta. E adesso occhio al big-match di Lecce.
FOGGIA – MONOPOLI 4 – 1
Marcatori: 28’ p.t. Vacca, 33’ Rubin, 23’ s.t. Montini, 29’ Padovan, 48’ Sainz-Maza.
Foggia: Sanchez 6, Angelo 6.5, Rubin 6.5, Martinelli 6, Coletti 6, Agnelli 6, Padovan 6.5, Gerbo 6.5 (39’ s.t. Agazzi s.v.), Mazzeo 6 (25’ s.t. Letizia 5.5), Vacca 6.5, Chiricò 6 (45’ s.t. Sainz-Maza s.v.). A disp.: Tucci, Loiacono, Quinto, Sicurella, Dinielli, Riverola, Sansone. All.: Stroppa 6.5.
Monopoli: Mirarco 5.5, Ricucci 5.5 (29’ s.t. Gomes 5.5), Pinto 6, Nicolini 5.5, Esposito 5.5, De Vito 6, Viola 6, Sounas 6, Genchi 6, Gatto 5.5 (5’ s.t. Balestrero s.v. e 12’ s.t. Ferrara 6), Montini 6. A disp.: Pellegrino, Franco, Cassano, Mercadante, Mouzakitis, Mavretic, D’Auria, , Bei, Difino. All.: Zanin 5.5.
Arbitro: Antonio Giua di Olbia 6.
1°Ass.: Antonio Spensieri di Genova 6.
2°Ass.: Giuseppe Perrotti di Campobasso 6.
Note: Terreno in buone condizioni. Spettatori 10.000 circa con una cinquantina di tifosi ospiti nell’apposito settore. Ammoniti: Gerbo (F), Ricucci, Sounas (M). Angoli: 13 – 1 per il Foggia. Recuperi: 0’ e 4’.
Nella foto un'azione offensiva del Foggia