Viaggiare oggi è occasione di realizzazione sociale, programmata tramite gli strumenti che la nuova tecnologia ci offre. Persone, famiglie e gruppi si confrontano sull’opportunità di movimento e di turismo. E’ importante per molti mettere nel proprio programma nomi di città, stati, luoghi naturali, per consultare poi siti turistici, raccogliere dati, informazioni e agevolazioni economiche su ogni sorta di viaggio.
L’avvento dei nuovi media ha comportato profondi mutamenti anche nel concetto del tempo libero e della vacanza; qualcuno parla perfino di mutazioni antropologiche, avvenute in tempi rapidissimi con conseguenti squilibri individuali o collettivi. Il nostro, pertanto, è un invito a trovare forme e modi rispondenti alla propria situazione esperienziale: il silenzio, l’ambiente, la musica, il tempo . . . La geografa Alida Ardemagni (Io viaggio con te – Morellini Editore) segnala, tra i tramonti più belli da ammirare in Italia, quello della spiaggia a mezzaluna di Sampieri in Sicilia, quelli di Gallipoli nel Salento e di Tropea in Calabria.
Il programma Bandiera blu annualmente segnala le località turistiche, che rispettano i criteri concernenti la gestione sostenibile del territorio; basta poco, dunque, per essere attenti al patrimonio ambientale e artistico, dalle nostre realtà locali ai luoghi più lontani e inaccessibili del pianeta. Privilegiare, inoltre, le visite in gallerie e musei, mostre, chiese e monumenti, quando se ne presenta l'opportunità. Va da sé che è importante consultare le pubblicazioni specifiche, per meglio comprendere ciò che si ammira, poter ricordare e operare confronti.
Chi considera le vacanze un periodo di arricchimento culturale può approfondire la conoscenza, utilizzando le strutture pubbliche, come le biblioteche, ove è possibile reperire periodici specifici, monografie di artisti e testi di storia dell’arte, perché la cultura non è un’enciclopedica raccolta di notizie fatta in campi separati del sapere o una frammentaria suddivisione della realtà entro i confini invalicabili delle conoscenze.
Per gli amanti della natura, lo studio delle piante è un’occasione per mettere in pratica quelle abilità metodologiche, che si possono tradurre in competenze. Oppure limitare il campo della ricerca allo stato degli insetti, che ha raggiunto una struttura quasi perfetta dal punto di vista funzionale ed è invidiabilmente semplice. Ogni viaggio ha un suo merito; amplia la manifestazione unitaria delle nostre capacità, che si appuntano ora su uno ora sull’altro aspetto della realtà, ma che hanno come legame profondo la pulsante costante verso il progresso personale.
La vita, anch’essa, è un viaggio! Il recente Giubileo della Misericordia ha permesso a molti di fare uno o più pellegrinaggi; di riflettere su quello terreno e aprire la prospettiva temporale della vita umana: è di cristallina evidenza il senso della vita con il suo inizio, fioritura, maturità e decadenza. Ciò che sconvolge il quadro è l’incrollabile fede cristiana nella Resurrezione, che da un lato dà valore al pellegrinaggio terreno, e dall’altro offre la speranza nella vita eterna dell’amore e delle opere buone.